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Il tabù dei trattori cinesi si sta lentamente sgretolando. A ruota di Foton Lovol, un altro gigante proveniente dalla terra del Dragone ha messo gli occhi e scommesso sul mercato europeo. Si chiama Zoomlion e sotto i riflettori dell’Agritechnica non è di certo passato inosservato.

Il costruttore cinese ha portato ad Hannover i modelli più rappresentativi della propria gamma di trattori, caratterizzati a prima vista da un controverso giallo fosforescente a sostituzione della colorazione discutibilmente simile a John Deere utilizzata finora.

Il colosso Zoomlion, come la già nota Foton Lovol, è attivo in più settori produttivi tra cui movimento terra, autocarri pesanti, carrelli elevatori, attrezzature antincendio e gru. La divisione agricola vanta un largo portafoglio prodotti che comprende macchine per la raccolta del pomodoro, mietitrebbie, semoventi per la raccolta della canna da zucchero e attrezzature per la fienagione.

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Relativamente al comparto dei trattori, i top di gamma dell’offerta Zoomlion sono costituiti dai modelli ZL 2104. Il modello di punta (esposto ad Hannover) raggiunge una potenza massima di 210 cavalli e rappresenta il più sofisticato trattore di fabbricazione cinese oggi presente sul mercato. Esso è caratterizzato da un cambio powershift  ZF , cabina e assale anteriore sospesi.

E le motorizzazioni? I vertici Zoomlion hanno svelato che i trattori destinati al mercato europeo montano a seconda della potenza propulsori Deutz o Perkins Tier 4 Final.

Secondo i dati dichiarati dal colosso cinese, entro la fine del 2015 saranno oltre 5.000 i trattori esportati in Europa. In verità tale numero comprende anche le unità vendute in Russia. Sta di fatto che un team Zoomlion sta da alcuni mesi battendo le piste di Germania, Polonia, Francia e anche Italia per creare una nuova rete vendita. Ad Agritechnica, Zoomlion ha manifestato chiaramente l’ambizione di diventare un full-liner per il mercato europeo. I vertici cinesi non hanno nascosto di essere stati in trattativa per l’acquisto di Kverneland poi finita in mano a Kubota e hanno dichiarato di essere pronti all’acquisto di un altro grande brand del Vecchio Continente.

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