ZF alle prese con un mercato in rallentamento
Nel primo semestre di questo 2019, ZF ha registrato vendite per circa 18,4 miliardi di euro. Il risultato operativo (Ebit) rettificato si aggira intorno ai 650 milioni di euro. Sulla base di questi dati e tenendo conto del difficile contesto economico, l’azienda ha deciso di rivedere le proprie prospettive l’andamento nel resto dell’anno in corso. […]
Nel primo semestre di questo 2019, ZF ha registrato vendite per circa 18,4 miliardi di euro. Il risultato operativo (Ebit) rettificato si aggira intorno ai 650 milioni di euro. Sulla base di questi dati e tenendo conto del difficile contesto economico, l’azienda ha deciso di rivedere le proprie prospettive l’andamento nel resto dell’anno in corso. ZF ora stima un fatturato compreso fra 36 e 37 miliardi di euro e un margine Ebit rettificato compreso fra il 4 e il 5 per cento per fine 2019.
Wolf-Henning Scheider, Ceo di ZF, ha dichiarato: “Gli importanti ordini che abbiamo ricevuto recentemente per la trasmissione automatica per autovetture con supporto ibrido e per il propulsore elettrico destinato a un veicolo di lusso dai volumi elevati, le cui consegne sono già iniziate, mostrano che la nostra strategia e il nostro approccio a tecnologia aperta sono quelli giusti. I clienti si fidano dei nostri prodotti e delle nostre tecnologie sul lungo periodo. Tuttavia, non possiamo distaccarci dalla complessa situazione economica che stiamo attualmente affrontando a livello globale e siamo notevolmente al di sotto dei nostri obiettivi a seguito dell’ulteriore flessione del mercato automobilistico”.
Diverse incertezze all’orizzonte, ma resiste l’ottimismo
Mentre il mercato dei veicoli commerciali pesanti e quello industriale sono inizialmente rimasti stabili, nella prima metà del 2019 la crescita del fatturato di ZF ha subito un rallentamento delle vendite di vetture praticamente in tutti i principali mercati del mondo, in particolare in Cina. Oltre alla regressione economica, anche fattori politico-economici come l’incertezza sull’imminente Brexit così come problemi tariffari e commerciali stanno avendo un impatto negativo. Aggiungendo poi i vari effetti valutari e quelli relativi a fusioni e acquisizioni, ZF ha raggiunto un fatturato inferiore dell’1,7 per cento circa per il momento, arrivando approssimativamente a 18,4 miliardi di euro.
“Non siamo soddisfatti di queste cifre e le stiamo parzialmente compensando adeguando le nostre risorse – ha commentato Konstantin Sauer, Cfo di Zf – Inoltre, stiamo implementando misure supplementari per migliorare i nostri risultati. Nonostante ciò, ZF continuerà a investire in tecnologie orientate al futuro, come l’elettromobilità e la guida autonoma”.