L’agricoltura di precisione vede l’ingresso sul campo di un nuovo attore di spessore. xFarm SA e Farm Technologies Srl, società specializzate nello sviluppo di piattaforme digitali a supporto della gestione agronomica delle aziende agricole, hanno annunciato la fusione dei rispettivi business e la nascita di xFarm Technologies SA [www.xfarm.tech].

Con 80.000 aziende agricole e 1 milione di ettari gestiti, la nuova società rientra tra i maggiori player europei nel settore dell’agri-tech o agricoltura 4.0. L’operazione darà vita a una realtà con competenze e risorse complementari, leader in Italia per la digitalizzazione dei processi legati all’agricoltura, in grado di incontrare la domanda crescente di innovazione tecnologica da parte della filiera agroalimentare.

xFarm Technologies, una piattaforma per l’agricoltura digitale

xFarm Technologies risponde da una parte alla crescente incertezza climatica, che pone agli agricoltori maggiori difficoltà nelle decisioni da prendere e si traduce in spreco di risorse economiche e naturali; e dall’altra alla presenza sul mercato di soluzioni complesse, costose e frammentate che frenano la diffusione della tecnologia in aziende agricole di medie e piccole dimensioni.

Questi aspetti hanno portato i fondatori di xFarm e Farm Technologies, Matteo Vanotti e Matteo Cunial, a unirsi per creare una piattaforma semplice e completa di agricoltura digitale, con moduli verticali agronomici basati su intelligenza artificiale e soluzioni IoT native, che aiuta tecnici e agricoltori nella gestione delle attività.

Il mercato di riferimento è in forte espansione: la dimensione globale dell’agricoltura smart – un concetto incentrato sulle tecnologie digitali al servizio dell’industria agricola – è stata valutata $16,8 miliardi nel 2019, e si stima che raggiungerà $29,2 miliardi entro il 2027 con un CAGR del 9,7% dal 2021 al 2027 (Allied Market Research). In Italia, secondo i dati dell’Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano con l’Università di Brescia, il mercato dell’agricoltura 4.0 ha raggiunto nel 2020 un valore di €540 milioni (circa il 4% del mercato globale), registrando una crescita del 20% rispetto all’anno precedente.

L’organigramma aziendale

xFarm Technologies beneficerà di una struttura di governance efficiente. A capo del nuovo consiglio di amministrazione Matteo Vanotti, che assume anche la carica di CEO; entra come nuovo membro Antonio Spagnolo, manager con forte esperienza nel settore agroalimentare, già A.D. di Danone Italia, Danone Stati Uniti, Plasmon, Leaf ed IFFCO Italia; mantengono rappresentanza gli attuali azionisti United Ventures, gestore indipendente di venture capital specializzato nei settori del software e delle tecnologie digitali, che nel 2019 aveva guidato il round di investimento di Serie A da 3 milioni di euro in xFarm, e il fondo svizzero TiVenture.

Matteo Vanotti, CEO di xFarm Technologies, ha dichiarato “Collaboriamo da 4 anni con Farm Technologies e penso che l’alto livello di complementarità fra le nostre due realtà ci permetterà di offrire servizi di varietà e performance unici nel mercato. La forza dell’ecosistema digitale xFarm unita all’efficienza degli algoritmi di Farm Technologies porterà vantaggi per l’intero settore agroalimentare”.

Matteo Cunial, CRO di xFarm Technologies, ha aggiunto “xFarm è sempre stato il partner con cui negli anni abbiamo avuto le sinergie più virtuose, i nostri team erano già in stretti rapporti e questo è il passo naturale per una integrazione rapida ed efficace. Condividiamo la stessa visione sull’agricoltura digitale e non vediamo l’ora di poter costruire insieme nuovi servizi per espandere l’offerta congiunta”.

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