{"id":47657,"date":"2024-07-05T09:59:00","date_gmt":"2024-07-05T07:59:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.trattoriweb.com\/?p=47657"},"modified":"2024-07-16T09:50:24","modified_gmt":"2024-07-16T07:50:24","slug":"kubota-m6-142-mettilo-dove-vuoi-la-prova-in-campo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.trattoriweb.com\/kubota-m6-142-mettilo-dove-vuoi-la-prova-in-campo\/","title":{"rendered":"Kubota M6-142, mettilo dove vuoi. La prova in campo"},"content":{"rendered":"\n
Il Kubota M6-142<\/strong> \u00e8 l\u2019utility di punta del brand giapponese<\/a>, si inserisce infatti al vertice della nuova gamma M6002 che contempla tre modelli tra i 123 e i 143 cavalli nominali, boost escluso<\/strong>. Se la prima generazione degli M6 era sostanzialmente una versione semplificata degli M7 questa nuova evoluzione \u00e8 decisamente inedita e punta a guadagnarsi una fascia importante sul mercato europeo dei \u2018tuttofare\u2019 premium grazie anche a un prezzo interessante.<\/p>\n\n\n\n L\u2019impronta del Sol Levante su questa gamma \u00e8 presssoch\u00e9 totale<\/strong> poich\u00e9 praticamente tutti i componenti sono realizzati in casa dal motore, al cambio, agli assali e alla cabina. Il trattore arriva in Europa gi\u00e0 bello che finito con le sole ruote e i bracci dei sollevatori assemblati nei centri di distribuzione in Francia e nei Paesi Bassi. <\/p>\n\n\n\n Carattere distintivo della serie rispetto ai competitor resta la cilindrata esuberante con un quattro cilindri da 6,1 litri dove normalmente i concorrenti montano un 4,4 se non addirittura un 3,6 litri.<\/strong> Il che si riflette positivamente in termini di coppia ed elasticit\u00e0 senza contare l\u2019appeal che il \u2018motorone\u2019 di solito innesca nei farmer italiani ancora poco assuefatti alle logiche di downsizing. Il rovescio della medaglia sono per\u00f2 i consumi e la prova bilancia.<\/p>\n\n\n\n L\u2019impatto con l\u2019M6-142 rende subito l\u2019idea di un trattore solido e ben piantato<\/strong> a terra oltre che ben rifinito e dotato di una linea piuttiosto accattivante. La stazza robusta \u00e8 comprovata dai 6 mila chili a vuoto<\/strong> (almeno mille in pi\u00f9 dei diretti concorrenti) che diventano oltre 7 mila in ordine di marcia con caricatore frontale.<\/strong> Effettivamente siamo un po\u2019 ai limiti per un trattore da 140 cavalli anche perch\u00e9 se consideriamo i 9.800 chili di massa totale consentita <\/strong>ecco che il delta a disposizione per eventuali attrezzi o carichi appare un po\u2019 risicato. <\/p>\n\n\n\n Al contrario l\u2019aderenza e la trazione sono ottimi<\/strong>, cos\u00ec come la manovrabilit\u00e0. L\u2019asse sospeso con riduttori a cascata offre una sterzata impareggiabile con un passo di 2,69 metri<\/strong> con la possibilit\u00e0 poi di usufruire della funzione Bi-Speed che aumenta la velocit\u00e0 delle ruote anteriori del 20 per cento per svolte rapide e strettissime. Come accennato in precedenza il marchio di fabbrica dell\u2019M6-142 \u00e8 il 4 cilindri Kubota V6018-Tief5 da 6,1 litri<\/strong>, lo stesso che sulla serie M7 arriva a erogare oltre 170 cavalli.<\/p>\n\n\n\n L\u2019unit\u00e0 soddisfa la normativa sulle emissioni Stage V <\/strong>grazie al filtro antiparticolato diesel (DPF), al catalizzatore di ossidazione diesel (DOC) e all\u2019iniezione di AdBlue (SCR). La cubatura importante regala una coppia massima di ben 645 Nm <\/strong>che si ripercuote positivamente sulla coppia di spunto a mille giri, ben pi\u00f9 elevata rispetto a quella erogata dai competitor. A guadagnarne \u00e8 ovviamente l\u2019elasticit\u00e0 e la risposta del motore ai carichi, rendendo la macchina idonea a lavori anche pi\u00f9 impegnativi di quelli solitamente richieste agli utility. In aggiunta, la centralina elettronica \u00e8 in grado di fornire 20 cv in boost durante le applicazioni stradali con rimorchi pesanti. <\/p>\n\n\n\n La nuova serie di caricatori frontali Kubota LK ad hoc per la serie M6002 conta cinque modelli. La versione montata sull\u2019M6-142 testato in queste pagine \u00e8 il top di gamma LK240H con livellamento idraulico automatico. L\u2019altezza massima al punto di rotazione \u00e8 di 4.150 millimetri con un angolo di scarico di 55 gradi, una capacit\u00e0 di sollevamento al perno dell\u2019attrezzo di 2.750 chili e un tempo di sollevamento di 6 secondi.<\/p><\/blockquote><\/figure>\n\n\n\n Inevitabilmente tutti i cc a disposizione si riperquotono per\u00f2 sui consumi che sono pi\u00f9 elevati se rapportati a trattori pari potenza con motori da 4 litri.<\/strong> Al capitolo trasmissione ecco un bel semi powershift automatizzabile anch\u2019esso made in Kubota con tre gamme sincronizzate e ben 8 marce sotto carico<\/strong> per un totale di 24 rapporti in entrambi i sensi<\/strong>, che diventano 32 con l\u2019aggiunta della gamma ridotta (da 0,2 km\/h). <\/p>\n\n\n\n Fin troppo verrebbe da dire considerata l\u2019elasticit\u00e0 del motore e il fatto che solo sei marce riguardano l\u2019intervallo tra i 4 e 12 chilometri orari<\/strong>, ma all\u2019abbondanza non si dice mai di no e l\u2019unit\u00e0 si comporta molto bene anche automatizzando la cambiata, funzione per\u00f2 limitata ai soli rapporti sotto carico. Tramite un potenziometro sotto il bracciolo \u00e8 inoltre possibile regolare l\u2019aggressivit\u00e0 di questi ultimi<\/strong> in base alla velocit\u00e0 di guida, reagendo in modo flessibile al peso di un carico accoppiato, come un rimorchio vuoto o pieno o un serbatoio di liquami. <\/p>\n\n\n\n Per variare i rapporti in manuale basta dare dei colpetti in avanti e indietro sulla leva, stessa cosa per passare da una gamma all\u2019altra premendo il tasto di consenso sul retro del joystick. Comando che per forza di cose perde un po\u2019 di logica quando si opera in retro visto che i cambi vengono sempre effettuati spingendo la leva in avanti. <\/p>\n\n\n\n Particolarmente utile nonch\u00e9 comoda nelle operazioni con caricatore la funzione \u2018Xpress restart\u2019, attivabile tramite pulsante a lato cruscotto<\/strong>, che consente di arrestare il trattore senza dover premere il pedale della frizione<\/strong>, utilizzando il solo freno. Ben manovrabile anche il Joystick per la gestione del caricatore frontale, peccato solo non disponga dei tasti dell\u2019inversore. <\/p>\n\n\n\n Lato idraulica tutta la serie M6002 dispone di un impianto a centro chiuso chiuso CCLS con pompa da 115 litri al minuto che fornisce una potenza di sollevamento di 7.000 chili<\/strong> sul sollevatore elettronico posteriore e di 3.260 su quello anteriore. Molto buona dunque la capacit\u00e0 di carico mantre si potrebbe far meglio a livello di distributori posteriori, tre esclusivamente meccanici con posizione flottante o pressione continua di serie pi\u00f9 uno su richiesta. Quattro le velocit\u00e0 della presa di forza offerte di serie: 540, 540 ECO, 1000 e 1000 ECO<\/strong>. Le due PTO ECO sono indicate per l\u2019azionamento di attrezzature per la raccolta del foraggio come falciatrici, spandifieno e andanatrici.<\/p>\n\n\n\n Stile giapponese anche in cabina<\/strong> dove il design punta pi\u00f9 alla sostanza e all\u2019ergonomia tralasciando vezzi stilistici. A convincere sono prima di tutto le dimensioni abbondanti, la struttura a quattro montanti, la doppia portiera e la visibilit\u00e0, ottima sui quattro lati<\/strong>. Bene anche l\u2019insonorizzazione e la conformazione del sedile passaggero, decisamente comodo. Lavora poi a dovere la sospensione meccanica dell\u2019abitacolo standard che si armonizza con quella dell\u2019assale del sedile di guida. <\/p>\n\n\n\n Non poteva mancare il tettuccio apribile indispensabile per tenere sott\u2019occhio le attrezzature collegate al caricatore frontale<\/strong>. Il comodo bracciolo, di serie su tutti i modelli, integra la leva multifunzione e tutti i comandi delle funzioni chiave della macchina riconoscibili grazie a codici colore. Ben dimensionato e consultabile anche il cruscotto con display digitale al centro. Monitor da 7 pollici In optional, ma assolutamente raccomandato, il K-Monitor certificato AEF da 7 pollici collegato al bracciolo<\/strong> mediante una staffa regolabile. <\/p>\n\n\n\n La funzionalit\u00e0 touch screen consente di scorrere velocemente tutti i men\u00f9 relativi alle impostazioni e ai parametri di funzionamento compresa la compatibilit\u00e0 Isobus per la gestione integrata delle attrezzature accoppiate senza la necessit\u00e0 di un ulteriore monitor dedicato. \u00c8 inoltre compatibile con i sistemi informativi di gestione aziendale (FMIS) di tutti i principali fornitori poich\u00e9 le attivit\u00e0 vengono inviate e ricevute nel formato universale ISOXML. <\/p>\n\n\n\n Per quanto riguarda il sistema di guida automatica<\/strong> in futuro dovrebbe essere disponibile il sistema di fabbrica Geocontrol integrato con un ricevitore GNSS interfacciato direttamente nel monitor <\/strong>ma attualmente tale opzione non \u00e8 disponibile a listino, mentre \u00e8 possibile montare il dispositivo Topcon che richiede per\u00f2 il display dedicato.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Per caratteristiche e dimensioni il nuovo utility di Kubota si inserisce nella fascia premium ma il prezzo resta accessibile. Tutto ruota attorno al \u2018motorone\u2019 da 6,1 litri inedito per i competitor di pari categoria<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":47668,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":true,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[9],"tags":[332],"acf":[],"yoast_head":"\n<\/a><\/figure>\n\n\n\n
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Kubota M6-142, la meccanica. Super cilindrata, con l\u2019unico 4 cilindri da oltre sei litri sul mercato<\/h2>\n\n\n\n
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La cabina. Spazio e comfort: dimensioni da medio e tanta sostanza<\/h2>\n\n\n\n
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