L\u2019ultimatum di FederUnacoma e del suo Presidente Massimo Goldoni verso BolognaFiere per riconfermare in tempi brevi gli investimenti indispensabili a rinnovare la permanenza dell\u2019 Eima a Bologna oltre la scadenza del 2018, sembra stia dando i suoi frutti.<\/p>\n
La crisi istituzionale che frenava l\u2019Ente Fiera bolognese con uno scontro politico istituzionale tra il Presidente Campagnoli ed i soci privati, in contrasto per gli investimenti richiesti (70 milioni di euro) si sta definendo a sfavore del Presidente che potrebbe venir costretto a \u201cpassare\u201d il comando operativo al DG Antonio Bruzzone.<\/p>\n
L\u2019intervento diretto del sindaco di Bologna Merola e del Presidente Regionale Bonaccini, sembra chiudere la partita. Ovvero si faranno \u201csolo\u201d gli investimenti minimi di circa 10 milioni di euro per mantenere l\u2019EIMA a Bologna e si punter\u00e0 su un futuro piano che coinvolga gli Enti Fiera di Parma e di Rimini per avere una nuova strategia allargata a livello regionale.<\/p>\n
Se tutto questo sar\u00e0 confermato nelle prossime ore, il Presidente Goldoni segner\u00e0 anche un \u201cpunto\u201d a suo favore nella partita che \u00e8 gi\u00e0 in corso in FederUnacoma. A giugno infatti scadr\u00e0 il suo mandato e l\u2019associazione dovr\u00e0 eleggere un nuovo Consiglio ed un nuovo Presidente. La partita \u00e8 pi\u00f9 che mai aperta. (Fonte Unacma)<\/p>\n<\/a>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"