{"id":37958,"date":"2023-01-26T16:02:49","date_gmt":"2023-01-26T15:02:49","guid":{"rendered":"https:\/\/www.trattoriweb.com\/?p=37958"},"modified":"2023-01-26T16:02:51","modified_gmt":"2023-01-26T15:02:51","slug":"tournesol-il-primo-e-unico-aratro-semovente-della-storia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.trattoriweb.com\/tournesol-il-primo-e-unico-aratro-semovente-della-storia\/","title":{"rendered":"Tournesol, il primo (e unico) aratro semovente della storia"},"content":{"rendered":"\n
Correva il 1917, Ford present\u00f2 il suo rivoluzionario Fordson F<\/a>, primo trattore al mondo a struttura portante, l\u2019anno dopo fu la volta della Fiat con il suo 702<\/a> e via via arrivarono altri costruttori. I francesi erano fermi al palo ma tanti produttori di automobili o artigiani si cimentarono in esperimenti pi\u00f9 o meno riusciti. Particolarmente interessante il tentativo della \u2018Soci\u00e9t\u00e9 des automobiles Delahaye\u2019 <\/strong>che nel 1919 present\u00f2 il Tournesol, un mezzo semovente evoluzione dell\u2019aratura funicolare<\/strong>. Quest\u2019ultima prevedeva dei motori fissi, elettrici o a combustione interna, la cui collocazione si rivelava complicata e faticosa.<\/p>\n\n\n\n L\u2019idea dei francesi fu quella di dotare gli aratri a bilanciere di un propulsore proprio. Ed ecco nascere il Tournesol Type A <\/strong>spinto da un motore a benzina da 32 cv.<\/strong> A differenza dell\u2019aratura funicolare che prevedeva almeno tre operatori, quel mezzo era gestito da un solo conducente. I quattro vomeri per parte potevano lavorare senza problemi fino a una profondit\u00e0 di 30 centimetri anche in terreni tenaci e la stabilit\u00e0 era garantita dalle due grosse ruote motrici e da quella direttrice che consentiva una discreta manovrabilit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n Il cambio prevedeva due marce con velocit\u00e0 di 2,5 e 4 km\/h <\/strong>e un particolare sistema a pignone consentiva di invertire il senso di marcia. Il mezzo funzionava piuttosto bene e fu presentato in diverse manifestazioni in Francia fino al 1920 e ne fu creata anche una versione a quattro ruote motrici e sterzanti<\/strong>. Ma il problema era il peso eccessivo del mezzo a tre ruote, quattro tonnellate senza gli aratri e , soprattutto, il prezzo. Infatti costava 35.000 franchi mentre un buon trattore di pari potenza con aratro arrivava a malapena a 15.000. Per questi motivi la Delahaye ne costru\u00ec una decina di esemplari in tutto poi abbandon\u00f2 l\u2019 avventura <\/strong>per continuare a produrre automobili.<\/p>\n\n\n\n Il mezzo era effettivamente innovativo e funzionale (la potenza era di 32 cv), ma il peso e soprattutto il prezzo ne bloccarono la diffusione. La storia di una piccola leggenda agromeccanica <\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":37963,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":""},"categories":[29],"tags":[1830,4582],"acf":[],"yoast_head":"\n<\/a>
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