Vermeer, la fienagione “made in USA”
Vermeer è un costruttore che spazia dall’agricoltura al mondo delle costruzioni. Conosciuto da noi soprattutto per le scavatrincee, in realtà ha un forte radicamento nel settore della fienagione. Con macchine che puntano su solidità, affidabilità e produttività di alto livello. L’offerta in campo agricolo parte infatti dalle falciatrici per arrivare alle presse. Passando, ovviamente, per […]
Vermeer è un costruttore che spazia dall’agricoltura al mondo delle costruzioni. Conosciuto da noi soprattutto per le scavatrincee, in realtà ha un forte radicamento nel settore della fienagione. Con macchine che puntano su solidità, affidabilità e produttività di alto livello. L’offerta in campo agricolo parte infatti dalle falciatrici per arrivare alle presse. Passando, ovviamente, per gli andanatori. Con un must che accompagna ogni modello: capacità di essere operativi con produzioni orarie elevate. Non è infatti un caso se larghezze di lavoro e caratteristiche tecniche siano pensate per accelerare il processo operativo. L’esperienza nel settore delle macchine ad alte prestazioni per scavare trincee o triturare materiale è ovviamente preziosa. Si tratta infatti di una “palestra” che porta ad avere una grande esperienza in termini di meccanica per lavori pesanti.
Le presse Vermeer
La pressatura è uno dei punti di forza del costruttore USA. La gamma Vermeer è composta da due linee di prodotto. La prima comprende sette modelli trainati. La seconda comprende invece un modello semovente per produzioni molto elevate presentato nel 2019 come prototipo. Alla base di tutti i prodotti c’è il sistema di pressatura ad alte prestazioni che sfrutta il lavoro congiunto di più componenti. Nel modello 404 Pro, pensato in modo specifico per l’insilato, si parte dal sistema di trinciatura Xtracut17. Il suo impiego aumenta la densità delle balle e migliora la qualità e digeribilità dell’insilato. Il sistema di raccolta Hydroflexcontrol consente al pick-up di spostarsi seguendo il profilo del terreno in modo ottimale. Questo consente di raccogliere andane irregolari a velocità elevate. Il tutto a vantaggio della produttività.
Dallo sfalcio alla raccolta
Se la pressatura è sicuramente una fase fondamentale, per Vermeer sono importantissimi anche lo sfalcio e la raccolta. Due fasi da cui dipende la qualità del prodotto e che il costruttore affronta in modo decisamente variegato. La proposta spazia infatti da attrezzature combinate e con un’impostazione innovativa fino a modelli che riprendono soluzioni convenzionali. Ogni macchina è pensata per raggiungere il fondamentale obiettivo della massima produttività in condizioni operative estreme e molto differenti fra loro. Con un occhio sempre rivolto alla massima affidabilità e con l’altro verso la qualità finale del prodotto.