Valdobbiadene, ritrovato in fondo a una scarpata il trattore rubato la scorsa settimana
Per le forze dell'ordine si tratterebbe di un atto doloso che, quindi, cambierebbe radicalmente lo scenario del furto. Complicate le operazioni di recupero (nell'immagine il trattore rubato)
Esito amaro per il furto di un trattore (con relativa imballatrice) subito la scorsa settimana da un’azienda agricola di Valdobbiadene, nel trevigiano. Dopo la denuncia della scomparsa del preziosissimo mezzo agricolo a Pianezze (una frazione di montagna del comune veneto), gli agricoltori del posto, coadiuvati dalla comunità locale, si sono subito attivati per dare una mano, dando supporto alle due vittime e alle forze dell’ordine .
E le ricerche sul territorio, per fortuna, hanno dato esito positivo: lo Steyr 8080 utilizzato dai due imprenditori agricoli (fratello e sorella) è stato ritrovato grazie alla provvidenziale segnalazione di un abitante della cittadina. Il trattore si trovava sempre sul territorio comunale di Valdobbiadene ma, purtroppo, era in fondo a una scarpata. Per le forze dell’ordine non si tratterebbe di un colpo finito male ma di un vero e proprio atto deliberato.
A giudicare dall’ubicazione del mezzo parrebbe che i malviventi, dopo averlo rubato, lo abbiano volutamente fatto finire in una scarpata, per danneggiarlo e privare i due agricoltori di un mezzo fondamentale per le loro attività in malga, dove vengono allevati bovini e prodotti formaggi tipici. Oltre alle operazioni di fienagione e sistemazione delle stalle, il mezzo agricolo è infatti utilizzato anche per portare in quota, nei pressi del monte Cesen, le botti d’acqua utili al bestiame e alla produzione casearia.
Complicate le operazioni di recupero del trattore, che nella caduta avrà sicuramente riportato danni. Nulla si sa, invece, della rotoimballatrice che era agganciata al mezzo.