Trisar, delicate e aggressive. Le trinciatrici Alpego
Con la camera di taglio a volume variabile le trincia Alpego TR si adattano al taglio dell’erba oppure alla triturazione di residui legnosi con diametro fino a 10 centimetri. Ecco la tabella con tutti i modelli
Come tutte le trinciatrici Alpego, anche la serie Trisar è realizzata in acciaio altoresistenziale secondo il processo produttivo completo di alta qualità Alpego Inside. A distinguere i modelli Trisar è l’esclusiva camera di taglio ‘Super Shredder Alpego’ a volume variabile (brevettata in Italia), che permette di lavorare con una doppia modalità per adattarsi al materiale da trinciare e migliorare l’efficienza della lavorazione. Cambiando la posizione del cofano varia il volume della camera di taglio passando dalla funzione ‘erba’ per i lavori meno impegnativi alla funzione ‘legna’ per ottenere la massima triturazione.
Un controtelaio interno aumenta la resistenza della macchina, mentre il rotore è equipaggiato di mazze maggiorate con supporti e bulloneria rinforzati, per garantire un’elevata forza centrifuga e prestazioni elevate con risultati di sminuzzamento ottimali. Per migliorare ulteriormente l’azione di trinciatura le Trisar sono inoltre equipaggiate di due controcoltelli. Tutti i modelli sono muniti di un rullo posteriore che, grazie alla sua posizione in prossimità del rotore, è autopulente ed esente da manutenzione.
Grazie alla posizione molto ravvicinata del rullo posteriore, il prodotto sminuzzato viene sempre scaricato anche in caso di grandi volumi evitando intasamenti. Il modello Trisar TR 36, per trattori con potenza fino a 120 cavalli, è progettata per lavorare su erba, materiale legnoso, paglia, residui vegetali, cespugli e sarmenti con un diametro fino a 8 centimetri.
Per arrivare a tronchi fino a 10 centimetri di diametro si passa al modello TR56 per trattori fino a 150 cavalli. Entrambi i modelli sono disponibili anche nella variante F dotata di doppio attacco a tre punti per un’applicazione sia frontale che posteriore al trattore. Dovendo operare su materiale di dimensioni maggiori, i modelli TR56 e TR56F sono realizzate con un telaio rinforzato e con gruppo moltiplicatore maggiorato.