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Un comunicato ufficiale ha legittimato la notizia rimbalzata tra i padiglioni dell’Agritechnica. Trelleborg ha firmato un accordo per l’acquisizione di ČGS Holding, società privata con posizioni di leader nel settore degli pneumatici agricoli, industriali e specializzati, oltre che nelle soluzioni di polimeri ingegnerizzati. Il valore complessivo dell’operazione è pari a circa 10,9 miliardi di SEK (1 SEK = 0,107 EURO), calcolato al netto dell’esposizione finanziaria. ČGS ha sede centrale in Repubblica Ceca e vanta un fatturato di circa 5,6 miliardi di SEK con un margine EBIT del 16 per cento negli ultimi 12 mesi, al 30 giugno 2015.

La transazione è soggetta all’approvazione delle autorità competenti e verrà finalizzata presumibilmente nella prima metà del 2016.

Con l’acquisizione di ČGS e della sua controllata Mitas, Trelleborg intende affermarsi come leader mondiale nell’industria degli pneumatici agricoli e rafforzare la propria posizione negli pneumatici industriali. Come risultato dell’acquisizione, Trelleborg Wheel Systems raddoppierà quasi i propri ricavi, amplierà la sua presenza geografica ed entrerà in nuove nicchie complementari. Mitas sta performando bene, nonostante la crisi attuale del settore agricolo. Inoltre, l’acquisizione degli altri business del gruppo ČGS migliorerà il posizionamernto del gruppo Trelleborg in molte altre aree di attività esistenti.

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“Sono molto orgoglioso di annunciare questa acquisizione che è fortemente complementare alle nostre attività e che aggiunge un valore significativo al business esistente – ha affermato Peter Nilsson, Presidente e CEO di Trelleborg – ČGS, con le sue buone prestazioni nei settori dei pneumatici agricoli ed industriali, oltre che nelle soluzioni di polimeri ingegnerizzati, rafforzerà ulteriormente ed integrerà le posizioni di leadership di Trelleborg in alcune aree di business esistenti”.

“ČGS amplierà in modo efficace la nostra capacità produttiva, grazie agli impianti in cui ha investito e che sono fortemente competitivi in Europa centrale e orientale, negli Stati Uniti e in Messico – ha concluso Peter Nilsson – Questa operazione aumenta le nostre capacità, rappresenta un passo strategico e si prevede che generi significative sinergie ed opportunità di cross-selling. Il piano è quello di integrare gradualmente le entità acquisite nelle attuali aree di business. Consideriamo il prezzo di acquisto interessante date le potenziali sinergie e la ripresa prevista per il mercato agricolo”.

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