Dicembre: in montagna cade copiosa la neve, si accendono le luci natalizie per le strade delle città, si respira aria di festa…e, come di consueto, per i campi tornano gli spettacoli luminosi dei trattori. Una tradizione sentita da tanti agricoltori che, in vista delle festività, puntualmente si danno appuntamento per celebrare a modo loro la lieta ricorrenza. Come hanno fatto i trattoristi della provincia di Cuneo.

In centinaia, infatti, al seguito di amici e famiglie, si sono dati appuntamento nei campi di Pratavecchia, frazione del comune cuunese di Dronero, a ridosso delle Alpi Cozie. Quest’anno, come da tradizione, gli agricoltori si sono ritrovati nella sera di sabato 7 dicembre, al seguito di oltre 150 trattori. Obiettivo? ‘Disegnare’ con i loro mezzi un particolarissimo Babbo Natale luminoso.

Volto, baffi, barba e perfino cappello del lappone più famoso del mondo sono stati tratteggiati con i fanali e le carrozzerie dei trattori, disposti in modo certosino intorno agli occhi e alla bocca (già installati precedentemente nel campo dagli organizzatori). Il tutto, ovviamente, ripreso da un drone che, per l’occasione, ha sorvolato la pittoresca installazione agro-artistica, dedicata alla memoria del compianto Marco Garnerone, scomparso la scorsa primavera, e fautore di tante delle precedenti edizioni natalizie.

“Sono molti i ringraziamenti che desideriamo rivolgere”, hanno fatto sapere in una nota gli organizzatori. “Il grazie va a Comune di Dronero, al comandante della polizia municipale di Dronero, alla questura di Cuneo, al 118, all’A.I.B di Roccabruna, al gruppo Alpini di Dronero ed a Davide Giordano per le riprese con il drone. Ma il ringraziamento più speciale va a tutti i trattoristi e trattoriste che, con il loro entusiasmo e la loro grande disponibilità, hanno anche quest’anno realizzato il sogno dei più piccoli facendo comparire Babbo Natale. Auguriamo buone feste a tutti”.

In primo piano

Articoli correlati