La mobilitazione autonoma dei trattori prosegue e il 31 gennaio approderà anche a Fieragricola. Lo si apprende da un lancio dell’agenzia stampa Adnkronos. Quindi, a una settimana dalla prime proteste, che poi si sono diffuse a macchia di leopardo in tutta Italia – dalla Sicilia al Piemonte, dal Lazio al Veneto -, i trattori torneranno ancora una volta a Verona, e lo faranno in occasione della giornata inaugurale di Fieragricola, una delle rassegne internazionali dedicate al settore primario, all’agrimeccanica e alla zootecnica più importanti, vetrina delle ultime novità e punto di dialogo per decine di migliaia di operatori.

Se in varie zone di Lombardia, Toscana e Sardegna le proteste sono state organizzate dal movimento autonomo ‘Riscatto Agricolo’, parrebbe che a Verona la mobilitazione risponde a un movimento di base, accumunato dallo slogan ‘Uniti si vince’. Si tratta comunque di iniziative spontanee, non supportate da sindacati e sigle agricole, nate dal tam tam sui social e dal passaparola, a cui liberamente possono unirsi agricoltori anche all’ultimo secondo, e quindi difficili da inquadrare all’interno di organizzazioni più strutturate.

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“Non ci sentiamo rappresentati dalle organizzazioni agricole, ci sono questioni che riguardano la politica europea ma molte vanno affrontate anche a livello nazionale come il fatto che venga riconosciuto un costo di produzione, fermo dal 2019”. Questo il commento rilasciato da uno degli organizzatori della mobilitazione a Verona – un contoterzista di Verona – ai microfoni dell’Adnkronos.

Ancora non sono state illustrate le modalità con cui gli agricoltori intendono protestare, se direttamente davanti ai cancelli di Veronafiere con i trattori, oppure a ‘piedi’ all’interno della fiera, con i mezzi agricoli parcheggiati fuori città. Anche perché, qualora il corteo dei mezzi agricoli dovesse dirigersi verso i padiglioni di Veronafiere, la viabilità, già congestionata nei giorni di Fieragricola, potrebbe subire un colpo fatale, con la paralisi pressoché completa dei principali snodi a sud della città.

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