I trattori si riprendono Castelluccio di Norcia, Pian Grande tornerà a fiorire
Tutti insieme, in un unico epico plotone. Con aratri, erpici, rulli e seminatrici. Così, con una cavalcata commuovente, gli agricoltori di Castelluccio hanno riconquistato ciò che il terremoto gli aveva tolto. Un’azione concreta, in uno dei luoghi più simbolici del territorio colpito dal sisma. Mezzi agricoli di ogni bandiera ed età hanno finalmente attraversato la galleria di Forca Canapine al confine tra Umbria […]
Tutti insieme, in un unico epico plotone. Con aratri, erpici, rulli e seminatrici. Così, con una cavalcata commuovente, gli agricoltori di Castelluccio hanno riconquistato ciò che il terremoto gli aveva tolto. Un’azione concreta, in uno dei luoghi più simbolici del territorio colpito dal sisma.
Mezzi agricoli di ogni bandiera ed età hanno finalmente attraversato la galleria di Forca Canapine al confine tra Umbria e Marche, gravemente danneggiata dalla scossa del 24 agosto e da allora chiusa al transito.
Una squadra d’assalto per Castelluccio
A seguito della mobilitazione dei coltivatori della celebre lenticchia Igp, le autorità, coordinate dalla Prefettura, hanno consentito l’apertura straordinaria del tunnel per la colonna di trattori diretti a Castelluccio.
Quando il corteo è arrivato sul Pian Grande ai piedi dello storico borgo da cinque mesi disabitato, ad attenderlo c’erano le sole care raffiche di vento. Poche parole e con ordine sono cominciate le operazioni: dalla lavorazione del terreno fino alla semina. Una vera e propria impresa agronomica che permette di salvare circa 3.700 quintali di lenticchia Igp e lo spettacolo unico della fioritura atteso tra fine giugno e inizio luglio.