Nella splendida cornice del Trident Hotel, situato nel centro di Mumbai in India, è partita ufficialmente l’edizione 2024 del Tractor of the year. Ad aprire le danze come di consueto è stato l’evento Let The Challenge Begin con le case costruttrici chiamate a presentare alla giuria internazionale le proprio proposte in vista della selezione dei finalisti. Oltre 60 invitati tra giurati (25 i giornalisti in rappresentanza di altrettanti Paesi europei), esponenti dei marchi e rappresentanti del partner ufficilale BKT hanno dunque assistito a una due giorni serratissima di disamine tecniche sui mezzi in lizza.

Tractor of the Year 2024, via alle danze. Chi vincerà?

La formula offre infatti a ogni competitor la possibilità di presentare ai giurati attraverso materiali audio e video le peculiarità dei propri mezzi. Tre le categorie aperte alla competizione: Tractor of the year, per i trattori da campo aperto senza alcuna limitazione, Best Utility per i mezzi aziendali multiporpouse con motore a 4 cilidri, potenza compresa tra i 70 e i 150 cavalli e massa totale scarica-bile a terra contenuta entro i 10.500 chili e Best of Specialized per i trattori da frutteto, vigneto, montagna e collina. Oltre ovviamente all’ambitissima targa di Sustainable Toty per la macchina più avanzata in termini di contenimento dell’impatto ambientale a cui concorreranno tutti i trattori finalisti nelle tre catogorie principali.

I giornalisti della giuria del Tractor of the Year 2024

10 aziende e 13 trattori

Ben 13 i trattori in gara, rappresentati da 10 brand: Claas, Fendt, Massey Ferguson, Valtra, McCormick, Landini, Antonio Carraro, Reform, Solis e Farmtrac. Entro la metà di luglio la giuria esprimerà i propri verdetti, mentre la fase successiva riguarderà i test in campo organizzati ad hoc per i giurati da espletarsi entro il mese di settembre in modo da arrivare all’Agritechnica di Hannover con i nomi dei vincitori. La premiazione si svolgerà infatti a novembre nel giorno di apertura dell’importante kermesse tedesca.

Come ribadito più volte durante le ultime edizioni il Tractor of the year, che spegne quest’anno 25 candeline, è un premio giornalistico assolutamente indipendente e slegato da qualsiasi logica commerciale. L’iscrizione è gratuita e non vi è alcun vincolo per le aziende se non quello di presentarsi all’evento di selezione con macchine corrispondenti ai requisiti e in vendita entro la fine del 2024.

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

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