TERRIA, arrivano nuove combinazioni per i coltivatori trainati di Pottinger
Pottinger scende letteralmente in campo per le colture di copertura (le cosiddette ‘cover crop’), e lo fa potenziando le possibili combinazioni dei suoi attrezzi agricoli. Stiamo parlando della gamma di coltivatori trainati a tre o quattro file TERRIA, con una larghezza di lavoro da quattro a sei metri (TERRIA 4030, 5030, 6030, 4040, 5040, 6040). […]
Pottinger scende letteralmente in campo per le colture di copertura (le cosiddette ‘cover crop’), e lo fa potenziando le possibili combinazioni dei suoi attrezzi agricoli. Stiamo parlando della gamma di coltivatori trainati a tre o quattro file TERRIA, con una larghezza di lavoro da quattro a sei metri (TERRIA 4030, 5030, 6030, 4040, 5040, 6040).
Per queste gamme di prodotto lo specialista austriaco ha previsto l’aggiunta di due nuove possibili combinazioni, ovvero la tramoggia flessibile TEGOSEM per la semina e l’applicazione di microgranuli e il sistema TRACTION CONTROL, prima appannaggio di altre gamme di attrezzi. Se con l’integrazione di TEGOSEM diventa più facile combinare la lavorazione del terreno e la semina di una coltura di copertura o l’applicazione di fertilizzanti in un’unica passata, con il TRACTION CONTROL, il peso del coltivatore di stoppie viene spostato sull’assale posteriore del trattore, facendo diminuire lo slittamento delle ruote del trattore, migliorandone l’operatività. Ma andiamo con ordine.
Pottinger, con TEGOSEM per migliorare le operazioni in campo dei coltivatori TERRIA
In linea con le stringenti tempistiche di semina delle colture di copertura, Pottinger ha integrato il coltivatore TERRIA con la tramoggia flessibile TEGOSEM e una capacità di 500 litri. Grazie a una copertura del suolo rapida ed estesa, si evita l’evaporazione improduttiva dell’acqua ma, contemporaneamente, l’azoto in eccesso nel terreno viene assorbito dalle piante e trattenuto in loco, migliorando e stabilizzando la struttura del terreno e riducendo il rischio di erosione. In sostanza, svolgendo entrambi i compiti in un’unica passata, la tramoggia flessibile consente di risparmiare tempo e costi.
Controllabile da un terminale digitale, la tramoggia flessibile TEGOSEM è dotata di un albero di dosaggio adattabile, gestito elettricamente in base alla velocità di marcia e in grado di spegnersi automaticamente a fine campo. Prima di iniziare il lavoro, il sistema viene ottimizzato mediante un test di calibrazione. Un ventilatore idraulico assicura un trasporto affidabile del materiale alle piastre di distribuzione.
Per garantire una distribuzione uniforme del materiale vicino al terreno e per poter variare il punto di applicazione, l’angolo delle piastre di distribuzione può essere regolato ruotando l’albero. L’obiettivo è quello di depositare il materiale di semina davanti (o direttamente sopra) al rullo posteriore per ottenere condizioni di germinazione ottimali.
TRACTION CONTROL, l’operativa al centro
Inoltre ora, per utilizzare la potenza del trattore nel modo più efficiente possibile, il timone di traino può essere equipaggiato con il booster idraulico di trazione TRACTION CONTROL. Questo sistema trasferisce il peso dal coltivatore di stoppie all’assale posteriore del trattore. La pressione nel cilindro del timone può essere adattata a diverse profondità di lavoro. In questo modo è possibile trasferire un peso fino a 1.400 kg. In definitiva, il sistema riduce i costi operativi e aumenta l’efficienza della macchina.
La produzione di uno schema di lavoro livellato è essenziale per le attività successive e per l’emergenza uniforme dei semi. Per migliorare ulteriormente il livellamento in luoghi con terreni leggeri, i modelli TERRIA con rulli posteriori in tandem possono ora essere dotati di una tavola di livellamento opzionale al posto dei dischi concavi. In questo modo si ottengono risultati di lavoro uniformi e regolari e si influisce positivamente sul terreno.