Che l’India si stesse ritagliando uno spazio sempre più cospicuo all’interno del mondo trattoristico è cosa nota, che anche noi di Trattori in molteplici articoli dedicati abbiamo cercato di analizzare. Ma che potesse scendere tra i padiglioni della fiera agrimeccanica più importante del mondo con una tale varietà di mezzi e di produttori non era affatto scontato. Eppure è proprio quello che è accaduto a Agritechnica 2023, dove i produttori indiani hanno messo in bella mostra una nutrita schiera di trattori.

Certo, un’offerta non caratterizzata da potenze esagerate (raramente ci sono mezzi con più di 150 cv), ma comunque stratificata, e in grado fornire valide alternative nel campo degli specializzati. Come ha dimostrato TAFE – Tractors and Farm Equipment Limited, costruttore indiano che produce oltre 200mila trattori all’anno (giusto per fare un confronto, in Italia nel 2022 sono stati venduti poco più di 20mila trattori) e vanta un fatturato superiore a 1.6 mld $.

Tra i più grandi esportatori di trattori del subcontinente indiano, TAFE Tractors ha debuttato a Agritechnica 2023 con un’offerta stratificata nel segmento di potenza inferiore ai 100 cv, proponendo numerose novità pensate appositamente per i mercati europei, tra cui spiccano trattori compatti elettrici, gli utility avanzati con cabina HVAC e soluzioni di agricoltura intelligente modulare di nuova generazione. Oltre alle gamme tradizionali con motori endotermici, presso il padiglione della Fiera di Hannover (Pad.7, C17) sono state sfoggiate anche le nuove soluzioni elettrici e, per la prima volta in assoluto, anche un prototipo a idrogeno. Segno che anche dall’Oriente le spinte per la sostenibilità si fanno sentire sempre con più forza.

TAFE Tractors, la carica degli specializzati

A spiccare tra i trattori esposti da TAFE era senza dubbio quello elettrico, dotato di una potenza di 20 kW, di una trasmissione altamente efficiente, di un gruppo propulsore a bassa rumorosità e di un potente motore elettrico ad altissima efficienza (superiore al 90%). Dotato di una funzione di ricarica rapida pienamente compatibile con il sistema europeo di ricarica combinata CCS2, porta in dote un basso costo di manutenzione e si pone come mezzo ideale, oltre che per le aziende agricole, anche per le municipali anche per le imprese di logistica e di movimentazione materiali.

Presente anche il TAFE 7515, utility dotato di un robusto motore a 3 cilindri da 74 cv. Progettato per garantire comfort e produttività ottimali, questo trattore è dotato di una trasmissione Synchromesh Mechanical Shuttle a 12 rapporti ed è conforme alla normativa Euro Stage V. Si presta come tuttofare per numerose applicazioni, poiché può essere abbinato a diversi attrezzi come seminatrici, frese, irroratrici, spandiconcime e rimorchi.

Nella gamma di trattori compatti spiccano il 6028 M e il 6028 H (entrambi di 24 cv) e il 6020 M (18 cv), che coniugano estetica e versatilità, e sono conformi alla normativa Euro Stage V. Questi trattori adattabili sono adatti sia per l’agricoltura che per l’industria e sono caratterizzati da velocità regolabili che ne migliorano l’efficacia operativa. La loro convenienza e la bassa manutenzione li rendono una proposta interessante per gli agricoltori amatoriali e le municipalità, oltre che per l’agricoltura. Questi trattori compatti possono essere combinati con caricatori frontali e sistemi spazzaneve.

Al padiglione di Agritechnica hanno trovato spazio anche le soluzioni per l’agricoltura digitale del produttore indiano, tra cui rientrano SMART TAFE TERRA, un ecosistema integrato per l’agricoltura intelligente che comprende diverse soluzioni per l’agricoltura di precisione, come il sistema di guida automatica basato su GPS, il gateway telematico, il sistema informativo avanzato per la gestione dell’azienda agricola e il display TFT intelligente.

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