T-ONE, le nuove irroratrici trainate di Caffini
Si tratta di attrezzi che si presentano sul mercato con numerose versioni, adattabili a tutti tipi di esigenze. Vediamo insieme le caratteristiche
La gamma di polverizzatori trainati T-ONE, presentata ufficialmente durante l’edizione 2022 di EIMA International, rappresenta la risposta Caffini alle richieste sempre più esigenti degli agricoltori. Disponibili in versione base, oppure nella più riccamente accessoriata versione S, alla più tecnologica SE con computer IsoBus e valvole di servizio elettriche comandabili dalla cabina del trattore o da terra, questi polverizzatori si distinguono per il design compatto e lineare e per il baricentro molto basso con carreggiate dai 1.500 ai 2.250 millimetri che garantiscono maneggevolezza e sicurezza di utilizzo.
Le cisterne possono avere volume variabile da 3.200 a 4.200 litri e sono disponibili in due diverse colorazioni, il classico giallo Caffini o l’elegante e raffinato nero della tipologia Black Edition. Equipaggiabili anche con l’assale sospeso per proteggere le barre idrauliche dalle oscillazioni e lavorare a velocità più elevate, possono viaggiare fino ad una velocità di 50 km/h, anche a pieno carico, laddove consentito.
Le barre irroranti sono realizzate con acciai strutturali quali Hardox e Domex e possono avere larghezze variabili da 18 a 36 metri, con una manica d’aria che può arrivare anche ai 30 metri. Tutte le T-ONE offrono una gestione dei servizi tramite computer che, a seconda dei modelli, può essere CanBus o IsoBus ai quali si possono aggiungere accessori quali GPS, chiusura automatica delle sezioni e dei singoli getti, CurveControl per ottimizzare l’erogazione anche in fase di sterzata e Sonar per automatizzare il livellamento delle barre.