Steyr spegne 75 candeline. La storia, dai primi modelli fino alla nuova gamma Terrus CVT
Il 2022 è il 75esimo anno di attività per l'azienda austriaca, parte di CNH Industrial. Dal modello Type 180 del 1947 fino ai nuovi Profi alle gamme sopra i 300 cv, una storia che ha segnato il mondo della meccanizzazione agricola
Sono già passati 75 anni, tre quarti di secolo, dalla realizzazione del primo trattore Steyr, nel 1947. Si trattava di un modello Type 180, la prima pietra di una strada che, negli anni a venire, si sarebbe rivelata densa di successi. Ed è proprio per festeggiare l’importante traguardo del 2022 che il produttore, divenuto oggi un componente fondamentale del ramo agriculture di CNH Industrial, ha fatto il punto sulla storia aziendale, anche alla luce delle recenti innovazioni che hanno interessato la gamma Profi e la Terrus CVT.
Steyr, quella livrea bianco-rossa che ha fatto la storia della meccanizzazione agricola austriaca
Il primo trattore STEYR, un modello 180 di colore verde, è stato prodotto nel 1947. Nel 1966 STEYR ha adottato i caratteristici colori bianco e rosso che rimangono un segno distintivo dei suoi trattori. Otto anni dopo, le attività di assemblaggio e di vendita dei trattori sono state trasferite dalla città di Steyr a St. Valentin, dove si trovano ancora oggi. Nel 1996 Case Corporation, allora controllante di Case IH, ha acquisito la divisione agricola Steyr. I primi trattori STEYR con trasmissione a variazione continua sono stati introdotti nel 1999.
Da allora STEYR ha contribuito a plasmare questo particolare segmento di trasmissioni. Nel febbraio 2005 è stato prodotto il trattore STEYR numero 500.000. Lo stabilimento di St Valentin è oggi la sede europea di Case IH e STEYR. Con oltre 600 dipendenti, è una delle maggiori aziende della regione. Oltre a una forte presenza sul proprio “mercato interno” di lingua tedesca, i trattori STEYR sono oggi venduti in 20 paesi europei, dopo la graduale espansione del mercato negli ultimi anni.
Steyr Konzept e il ruolo dell’innovazione tecnologica
Con la presentazione ad Agritechnica 2019 dello STEYR Konzept, il brand ha ribadito la sua posizione di innovatore tecnologico orientato al futuro. Questo futuristico trattore combina in modo unico tecnologie innovative per creare un concept rispettoso dell’ambiente e al contempo efficiente e funzionale, che mostra quale potrebbe essere la futura evoluzione dei trattori. Il cuore pulsante del trattore è costituito da un motopropulsore ibrido elettrico modulare, composto da un motore a combustione interna, un generatore e diversi motori elettrici controllabili individualmente in modo che la potenza venga fornita dove serve.
Su questa falsariga, nel 2022 è stata presentato l’Hybrid Drivetrain Konzept. Scaturito dalle riflessioni e dalle discussioni suscitate dallo STEYR Konzept del 2019, l’Hybrid Drivetrain Konzept rappresenta un ulteriore passo in avanti nel percorso di sviluppo dei sistemi di trasmissione. Un punto focale della ricerca ha riguardato i sistemi di trasmissione elettrici dotati del potenziale per alimentare un trattore leggero e ad alta potenza, offrendo un risparmio medio in termini di consumo di carburante anche dell’8%.
La tecnologia dei supercondensatori consente di aumentare la potenza quando c’è una maggiore richiesta, garantendo un’accelerazione più rapida anche del 25%. Durante il lavoro in campo con attrezzi, questo accorgimento aiuta a gestire i picchi di carico nelle applicazioni a sforzo di traino elevato, e ha consentito di mettere a punto il torque vectoring dei differenziali, riducendo il raggio di sterzata. Inoltre è possibile trasferire la potenza agli attrezzi, mediante le prese ad alta tensione anteriori e posteriori
Il commento
“Il 180 era leggero, maneggevole e potente, una combinazione che in precedenza non sempre era stata possibile in un trattore”, ha detto Christian Huber, CNH Industrial Vice President Global Tractor Product Management. “Oggi, i nostri progetti mantengono queste caratteristiche ma, ovviamente, incorporano numerose altre innovazioni, come il nostro sistema di frenatura del rimorchio brevettato S-Brake”.
“Ecco perché diciamo di essere il partner su cui fare affidamento, perché forniamo prodotti supportati da un’assistenza clienti efficiente, soluzioni ingegnose e collaboratori qualificati. I trattori STEYR hanno una meritata reputazione di qualità, in gran parte dovuta proprio all’impegno e alla maestria di questi collaboratori, e alla passione con cui costruiscono i trattori STEYR, tanto forte oggi come quando abbiamo iniziato. Dietro di noi ci sono 75 anni di storia, a cui ne seguiranno molti altri, nel corso dei quali forniremo ai settori agricolo, municipale e forestale trattori di altissima qualità”.