Steyr rinnova l’offerta ‘orange’ per applicazioni municipali

Con l’estate alle porte, Steyr ci ha regalato un’ultima piacevole botta di freddo con la presentazione della sua intera nuova gamma di trattori per la manutenzione urbana. La location? La Grossglockner Hochalpenstrasse, la strada montana panoramica che attraversa la stupenda zona montuosa tra le regioni della Carinzia e di Salisburgo, nel cuore del Parco Nazionale degli Alti Tauri in Austria.

Lo sgombero della neve è solo una delle molteplici funzioni che sono chiamati a svolgere i trattori Steyr in allestimento municipale. Dallo sfalcio dell’erba a bordo strada, alla manutenzione dei parchi e delle grandi aree verdi pubbliche, ai lavori in ambito industriale ed edile fino agli impieghi forestali, tutti i modelli della gamma si fanno valere per la loro versatilità e per le specifiche dotazioni: l’interfaccia omogenea per il montaggio degli attrezzi, i pneumatici speciali, l’illuminazione specifica ottimizzata e la fanaleria di segnalazione. Li contraddistingue la tipica colorazione arancione della carrozzeria.

A esaltare la versatilità della gamma è il telaio con piastra EURO III System Adapter per una più facile e veloce installazione degli attrezzi impiegati normalmente nei lavori municipali. Il telaio, che si caratterizza per l’elevata stabilità, è configurato come un giunto meccanico fisso senza bulloni, e grazie alle tre lunghezze di 210 millimetri (standard), 330 e 450 millimetri, risponde ai requisiti di tutti gli attrezzi di uso corrente.

Steyr, il telaio Euro III per impieghi specifici

La nuova struttura rinforzata garantisce una maggiore sicurezza della coppia torsiometrica, permettendo di azionare in tutta sicurezza attrezzature con sbraccio elevato. L’interfaccia omogenea della piastra EURO III System Adapter consente tempi di installazione ridotti per i diversi attrezzi e permette di passare con semplicità a un impianto idraulico anteriore. Proprio per questo scopo è disponibile un giunto meccanico o una soluzione di aggancio in modo da rendere  possibile l’azionamento anche di attrezzi anteriori con attacco a 3 punti.

Tutti i modelli sono forniti di serie con la predisposizione per l’impiego di caricatori frontali, e dunque sono già presenti gli spazi di montaggio e i tubi idraulici necessari. I caricatori disponibili sono quelli delle serie Steyr SF e SZ che si caratterizzano per l’estrema facilità di aggancio e sgancio, che può avvenire velocemente senza che l’operatore debba scendere dal trattore.

Per quanto riguarda le serie di trattori, le novità per il 2018 sono le stesse introdotte nelle versioni agricole. Ai vertici della potenza, la serie Terrus affianca alle due versioni da 270 e 300 cavalli di potenza, un nuovo modello base da 250 cavalli (273 col boost), che può essere equipaggiato con pneumatici fino a 2,05 metri di diametro, presa di forza anteriore a due velocità (1000/1000ECO), Abs e cabina ammortizzata.

Ai Profi Classic e Profi Cvt (quattro modelli a 4 cilindri da 125 a 155 cavalli di potenza massima e un modello a 6 cilindri da 158) viene affiancata anche la versione col nuovo cambio S-Control 8, un powershift a 8 rapporti sotto carico che mette a disposizione 24 marce suddivise in 3 gruppi, e che è caratterizzato dall’innovativa doppia frizione che ne esalta l’efficienza e la comodità di guida e rende possibile svariate funzioni automatiche. Tra gli automatismi di guida più utili, il sistema S-Stop II consente di fermare il trattore e ripartire semplicemente agendo sul pedale del freno senza dover azionare la frizione che si regola automaticamente.

Steyr sugli scudi anche nelle applicazioni forestali

Tutti questi modelli sono dotati di parabrezza, lunotto e specchi retrovisori riscaldati, e del sistema di preriscaldamento del cambio e del motore, per gli avvii e la pronta efficienza durante i climi freddi. Importanti upgrade hanno interessato anche la serie Kompakt, con un’iniezione di vitamine per i tre modelli 4095, 4105 e 4115, ora disponibili in versione Heavy-Duty.

Gli assali sono stati rinforzati, la carreggiata è leggermente più larga e di conseguenza è aumentato il carico massimo ammissibile, in modo da poter essere combinati con una più vasta tipologia di attrezzature. Per specifiche applicazioni forestali, Steyr offre poi la possibilità per le serie Cvt, Profi, Multi e Kompakt di montare un telaio protettivo con deflettore dei rami e dispositivi di protezione per assale, motore e cambio, oltre ai pneumatici con cerchioni rinforzati e protezione della valvola.