Le medaglieal Sima Innovation Awards 2017. Michelin e Trellebor sugli allori
Si è da poco conclusa Eima International 2016 e siamo già in orbita Sima 2017. Il Salone parigino si svolgerà da domenica 26 febbraio a giovedì 2 marzo e accoglierà oltre 1.700 espositori provenienti da 42 Paesi che saranno suddivisi in 10 settori tematici. Coerentemente alla formula ‘Innovation First’, saranno davvero tantissime le novità che saranno […]
Si è da poco conclusa Eima International 2016 e siamo già in orbita Sima 2017. Il Salone parigino si svolgerà da domenica 26 febbraio a giovedì 2 marzo e accoglierà oltre 1.700 espositori provenienti da 42 Paesi che saranno suddivisi in 10 settori tematici. Coerentemente alla formula ‘Innovation First’, saranno davvero tantissime le novità che saranno presentate in anteprima. A questo proposito, con tre mesi di anticipo sono stati già ufficializzati i vincitori del concorso Sima Innovation Awards. La giuria, presieduta da Jean-Marc Bournigal, ha assegnato 2 medaglie d’oro, 5 medaglie d’argento e 18 ‘special mentions’. Sul gradino più alto del podio, sono saliti due costruttori di pneumatici: Michelin con l’inedito pneumatico EvoBib e Trelleborg con l’innovativo sistema VIP.
Il pneumatico Michelin EvoBib è caratterizzato da una tecnologia ‘2 in 1’ con un’innovativa scultura adattiva capace di offrire massime prestazioni in diverse applicazioni. Il disegno del battistrada è stato attentamente progettato per offrire una costolatura ausiliaria solo durante il lavoro in campo a basse pressioni. Lo stesso design, associato a una pressione maggiore per operazioni di trasporto, trasforma letteralmente la propria impronta garantendo adeguata rigidità e minore consumo su strada.
Sviluppato in partnership con Fendt, il sistema VIP di Trelleborg consiste in una ruota ‘intelligente’ in grado di modificare autonomamente la pressione del pneumatico anteriore di una mietitrebbia a seconda del carico di granella variabile durante la raccolta. Precisamente, il congegno integrato in ciascun cerchio diminuisce la pressione quando la macchina scarica il serbatoio della granella e la aumenta proporzionalmente man mano che torna a riempirsi. Ciò ottimizza l’area di impronta riducendo il compattamento del suolo, preservandone la produttività e l’agibilità per un’eventuale semina su sodo.
Le cinque medaglie d’argento sono andate a Case IH, Jcb, John Deere, New Holland e Rousseau. Case IH ha vinto grazie all’ormai celebre ‘concept vehicle’ autonomo, privo di cabina e in grado di gestire senza alcun operatore a bordo un’ampia gamma di attrezzi di lavoro. Di Jcb è stata premiata la trasmissione DualTech VT a doppia tecnologia, la nuova soluzione che unisce i punti di forza del cambio powershift e di quello idrostatico.
New Holland sugli scudi grazie al concept di trattore autonomo NHDrive, macchina apparentemente convenzionale ma totalmente controllata e monitorata in remoto tramite un’interfaccia per PC o dispositivi mobili. John Deere conquista la medaglia d’argento con il nuovo sistema intelligente di lubrificazione del trattore e delle attrezzature AutoLube, mentre Rousseau sale alla ribalta con un innovativo braccio decespugliatore dotato di rotore elettrico denominato E-Kastor.
Ben 18 le citazioni ‘special mentions’. Tra queste troviamo il terzo punto idraulico automatico introdotto da Massey Ferguson col Dynamic Top Link Control. Claas conquista ben due riconoscimenti: uno va all’implementata tecnologia Shredlage e uno al sistema di guida ‘Turn In’. Doppietta anche per John Deere grazie al trattore elettrico ‘Sesam’ e al portaugelli intelligente ‘ExactApply’.
New Holland riceve una citazione per l’innovativo sistema di raffreddamento ad alta efficienza (HEHRS). Tripletta di ‘special mentions’ per Kverneland Group: la prima va all’aratro con attacco girevole 2500 i-Plough, la seconda alla tecnologia di alimentazione automatica per rotopresse Auto Feed Control (AFC) e la terza al sistema di fasciatura High Speed Pack (HSP). Per conoscere tutte le citazioni e approfondire le novità premiate clicca qui.