Il salone francese della meccanizzazione agricola SIMA 2022, dopo il forfait del 2020 causato dalla recrudescenza pandemica della seconda ondata europea, è pronto a tornare finalmente in presenza presso il quartiere espositivo di Paris Nord Villepinte, dal 6 al 10 novembre 2022. A otto mesi dall’apertura ufficiale, gli organizzatori hanno fatto il punto della situazione, illustrando le novità, confermando numerose presenze di peso e sottolineando che più del 70% della superficie espositiva del salone è fin da ora già prenotata. Ad oggi il salone ha infatti registrato più di 77 nuovi espositori, di cui 19 nel settore delle nuove tecnologie, 26 in quello dei pezzi di ricambio e dei componenti e 20 nel settore della meccanizzazione.

SIMA 2022, i grandi nomi del settore agromeccanico hanno confermato la loro presenza

In base a quanto detto in una nota dagli organizzatori di SIMA 2022, sono già numerosi i nomi di spessore del settore agromeccanico europeo e globale che hanno già confermato la propria presenza al salone. Tra questi Amazone, Berthoud, Claas, Cnh Industrial, Dangreville, Groupe Hardi, Holmer, Horsh, Jeantil, John Deere, Krone, Kuhn, Lemken, Maschio Gaspardo, M-xtend france, Manitou, Merlo, Rolland, Ropa, Samson, Sulky, Secnoma, Seidemann. Per molti altri produttori, invece, SIMA 2022 rappresenterà la gradita occasione del tanto agognato ritorno. Tra loro nomi come Agrowin, Bouchard, Gregoire Besson o anche Tym.

SIMA 2022, un ruolo internazionale

Forte della sua offerta, SIMA dichiara chiaramente le sue ambizioni e la sua mission: «Presentare in anteprima le soluzioni e le tecnologie dedicate allo sviluppo di un’agricoltura sostenibile e performante, al centro della prima potenza agricola europea ». Questo nuovo posizionamento ed una nomenclatura ripensata permettono di proporre un’offerta sempre più completa e di presentare tutte le soluzioni per rispondere sempre meglio alle necessità degli agricoltori di oggi. La parola d’ordine del salone è «know-how», grazie ad un contenuto sempre più ricco e la valorizzazione ancora più marcata delle innovazioni di tutto l’universo agricolo.

Prova dell’attrattiva in termini di sostenibilità del mercato agricolo francese, l’edizione del centenario di SIMA è caratterizzata da una presenza internazionale forte (il 40% degli espositori è di provenienza internazionale, da 33 paesi). Da sottolineare la presenza di nuovi espositori provenienti dall’Europa dell’Est e dal Nord Europa (Austria, Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria).

Il ruolo della tecnologia

Infine, grazie alla rassegna «SIMA TECH», SIMA 2022 sta riscuotendo grande interesse anche per quanto riguarda le nuove tecnologie. Questo nuovo spazio riunirà 135 espositori, tra cui 50 start- up che presenteranno le loro ultime soluzioni e novità all’interno del Villaggio delle Start-up in uno spazio conviviale ed autentico trampolino di lancio per far emergere le giovani società in mezzo a quelle già strutturate e più grandi, e 15 espositori nell’ambito del Villaggio della Robotica by FIRA che porrà sotto i riflettori lo sviluppo della robotica in agricoltura attraverso un’offerta unica ed un ciclo di conferenze prospettiche, in partnership con GOFAR.

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