Shaktiman, una rete di assistenza per gli attrezzi agricoli in oltre 105 paesi
Il costruttore indiano amplia la sua rete commerciale e fa il punto sulle strategie per fornire assistenza ai clienti. Centrale lo STAC (Shaktiman Technical Assistance Center)
Shaktiman ha ulteriormente ampliato la sua posizione sui mercati globali, arrivando ad essere presente in 105 paesi. Una sfida commerciale complessa, a cui il costruttore indiano ha affiancato una precisa visione sull’assistenza post-vendita, elemento cruciale per la fidelizzazione dei clienti ma, soprattutto, per garantire il continuo sviluppo dell’agricoltura nelle varie regioni del pianeta.
Proprio per questo il costruttore di attrezzature ha creato un team di assistenza altamente qualificato, reattivo, accessibile e fidato, istituendo la L.S. Gohil Learning Academy per soddisfare tutte le esigenze di apprendimento e sviluppo dell’intero “ecosistema di servizi”. Emblematico, in tal senso, lo slogan con cui si presenta l’iniziativa: Leading Transformation through Learning and Development (Guidare la trasformazione attraverso l’apprendimento e lo sviluppo ndr).
Una filosofia operativa che non si applica solo ai dipendenti, ma anche agli altri soggetti interessati, tra cui fornitori, venditori e distributori. Applicando la visione dell’Accademia a tutte le sue attività, Shaktiman afferma dunque di poter incorporare qualità e servizio in tutti i settori.
“Investire in macchinari per l’agricoltura – ha esordito Ashwin Gohil, Presidente di Shaktiman – è una decisione importante: è vitale per la produttività dell’azienda agricola e sempre più determinante per ottimizzare la sostenibilità della stessa. Ma nel prendere questa decisione, i coltivatori devono guardare al di là degli scintillanti stand fieristici e delle prestazioni curate sui social media”.
Proprio per questo i rivenditori e il personale di assistenza di Shaktiman hanno anche accesso allo STAC (Shaktiman Technical Assistance Center), un servizio attivo 24 ore su 24 che mira a risolvere le domande sul campo in modo rapido ed efficiente. Insieme a una garanzia completa fino a due anni, l’approccio mira a creare fiducia per gli attrezzi Shaktiman.
“La fiducia nel prodotto è fondamentale, ed è per questo che insistiamo affinché i nostri rivenditori completino un processo completo di onboarding del cliente”, ha aggiunto Gohil. “Spiegando al cliente in loco tutte le caratteristiche del prodotto, le politiche, la manutenzione e le operazioni, possiamo garantire la sua soddisfazione fin dall’inizio: un inizio agevole per la proprietà e l’utilizzo dei prodotti Shaktiman, che può essere ulteriormente rafforzato attraverso un contratto di manutenzione annuale.”
Shaktiman e il ruolo del ‘Design for Service’
“In definitiva, per raggiungere i nostri obiettivi di assistenza ai clienti, è importante che ogni macchina che raggiunge l’azienda agricola del cliente sia progettata non solo tenendo conto della produttività e della sostenibilità, ma anche in modo tale che il suo design incorpori ciò che è necessario per raggiungere questi standard elevati di servizio”. Serve, in sostanza, quello che Gohil ha definito Design for Service, un processo incentrato sul cliente che inizia con lo smontaggio e l’assemblaggio completo del prodotto durante la fase di realizzazione del prototipo.
Il prototipo viene misurato in base a una serie di parametri: facilità e velocità di riparazione, accessibilità alle parti e facilità di manutenzione e funzionamento. Solo quando tutti e tre i requisiti sono soddisfatti ed eventuali problemi critici sono stati risolti, il prototipo riceve l’approvazione per la produzione e il lancio. Anche dopo il lancio, il Design for Service continua: le informazioni e le osservazioni costanti dei nostri ingegneri sul campo permettono infatti di modificare e migliorare continuamente i progetti per ottimizzare le prestazioni del prodotto, evitando o riducendo al minimo i tempi di inattività e la necessità di interventi correttivi.