agricoltura di precisione

Le macchine e le attrezzature per l’agricoltura di precisione entrano tra i beni ammortizzabili al 150 per cento. Nel dettaglio, la circolare N.4/E del 30/03/2017 (Industria 4.0) precisa che a beneficiare dello sgravio fiscale sono le “macchine per l’agricoltura 4.0, quali tutte le trattrici e le macchine agricole – portate, trainate e semoventi – che consentono la lavorazione di precisione in campo grazie all’utilizzo di elettronica, sensori e gestione computerizzata delle logiche di controllo; sono, inoltre, inclusi dispositivi e macchine di supporto quali, ad esempio, sistemi di sensori in campo, stazioni meteo e droni”.

Spazio all’interpretazione

Ai fini dell’iper ammortamento, il funzionamento delle macchine deve essere controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite sensori. Andrebbe quindi chiarito il seguente punto della circolare, forse scritto facendo riferimento all’ambiente fabbrica e non al lavoro nei campi: “si deve intendere la caratteristica assolta se le stesse [fusion_builder_container hundred_percent=”yes” overflow=”visible”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ background_position=”left top” background_color=”” border_size=”” border_color=”” border_style=”solid” spacing=”yes” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” padding=”” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” class=”” id=”” animation_type=”” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”no” center_content=”no” min_height=”none”][le macchine] siano a guida automatica (senza operatore a bordo) o semi-automatica (o assistita – con operatore che controlla in remoto) e in grado di ricevere dati relativi al compito da svolgere da un sistema centrale remoto (in questo caso ricadono anche i droni)”.

C’è tempo fino a fine 2017

L’iper ammortamento consente, ai fini fiscali, di maggiorare del 150 per cento il costo di beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese in chiave Industria 4.0. Questo significa che, ad esempio, per un investimento di 1 milione di euro, l’importo deducibile ai fini Ires è pari a 2.500.000 e il risparmio di imposta di 600.000 euro. Il costo netto dell’investimento diventa così di 600.000 euro e non più di 1 milione con un risparmio del 36 per cento. Inoltre è prevista una maggiorazione del 40 per cento (super ammortamento) sul costo di acquisto beni strumentali immateriali (alcuni software, sistemi IT e attività di ‘system integration) per i soggetti che beneficiano dell’iper ammortamento. L’acquisto di beni strumentali 4.0 deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2017, mentre la consegna entro il 30 giugno 2018.

agricoltura di precisione

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