SERVO 2000, Pottinger rinnova la gamma entry level di aratri
Si tratta di un modello che si contraddistingue per la semplicità di adattamento dei parametri di controllo con il centro di comando SERVOMATIC, la geometria di montaggio ottimizzata unita a una struttura robusta
Pottinger ha rimpolpato la sua gamma di aratri con l’aggiunta di un nuovo modello reversibile con regolazione idraulica della larghezza dei solchi. Si tratta del SERVO 2000: con questa aggiunta, lo specialista austriaco è la gamma di prodotti per trattori compatti fino a 130 cv di potenza. Anche se adattato alle diverse esigenze di potenza, i design di questi nuovi aratri rimane fedele a quello delle serie più grandi, i SERVO 3000 e SERVO 4000. Gli aratri SERVO 2000, dotati della nota protezione idraulica NOVA, sono disponibili con 3 o 4 solchi, oltre a diverse distanze tra i sottofondi e tra i punti.
Questo modello rinnovato si contraddistingue per la semplicità di adattamento dei parametri di controllo con il centro di comando SERVOMATIC, la geometria di montaggio ottimizzata unita a una struttura robusta. I progettisti Pottinger li hanno dotati di regolazione idraulica dell’ampiezza del solco PLUS, rendendoli quindi reversibili, leggeri e integrabili con un’ampia gamma di attrezzi.
L’aratro standard è dotato di protezione meccanica contro le pietre e di regolazione idraulica della larghezza del solco. La centrale di comando SERVOMATIC, chiara e intuitiva, con il suo attacco a quattro snodi, consente di impostare l’aratro in modo semplice e veloce. La scala graduata consente di impostare facilmente la larghezza del solco anteriore in base alla carreggiata interna del trattore. Il punto di trazione preimpostato assicura che l’aratro segua la linea di trazione ottimale.
Quando si modifica la larghezza del solco con la regolazione della larghezza del solco PLUS, il punto di trazione e la larghezza del solco anteriore vengono modificati di conseguenza. Gli angoli di trave con sollevamento dell’angolo di trave si trovano pertanto all’interno della carcassa, dove sono protetti dalla sporcizia, sempre pronti all’uso, evitando così le sollecitazioni sull’unità di rotazione.
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Per le condizioni operative più difficili su terreni sassosi, il SERVO 2000 è dotato della protezione idraulica NOVA contro le pietre. I cilindri idraulici si trovano all’interno dell’involucro e sono quindi perfettamente protetti da eventuali danni. Nel considerare la geometria delle staffe di montaggio, si è fatto in modo di posizionarle vicino al trattore. Per rispondere alle condizioni prevalenti, la pressione di innesco è regolabile da 1.000 a 1.350 kg.
Con una distanza di sgombero verticale fino a 36 cm, la forza del sistema aumenta per garantire un rapido rientro nel terreno della quota dell’aratro. È possibile anche un’escursione laterale. L’albero di rotazione di 90 mm di diametro, progettato come albero cavo, garantisce una rotazione affidabile e una lunga durata in combinazione con l’unità di rotazione in acciaio fuso di dimensioni generose.
Il cilindro di rotazione nell’unità di rotazione è dotato di un’aletta bifacciale ed è integrato su un’ampia superficie nella torre della fantina attraverso il perno del cuscinetto forgiato. Le dimensioni del telaio di 100 x 100 x 10 mm, insieme alla sezione della trave principale, al numero ridotto di fori e ai punti di appoggio esterni al telaio per la regolazione della larghezza del solco PLUS, garantiscono la massima resistenza per anni di servizio.
Insieme al SERVO 2000 il costruttore austriaco, tra l’altro, offre anche un’ampia gamma di attrezzi aggiuntivi, come schiumatoi e coltri. Per un controllo ottimale della profondità si possono scegliere ruote di profondità a perno, ruote di profondità doppie e ruote di trasporto a perno di varie dimensioni. Le ruote di profondità sono montate vicino al telaio per garantire un’aratura ottimizzata lungo i confini del campo, fino al limite del campo stesso. In questo modo si ottiene una finitura ordinata e si impedisce alle erbacce di penetrare nel campo dai bordi.
