SDF, ricavi 2020 oltre 1.1 miliardi di euro nonostante la chiusura dello stabilimento di Treviglio per oltre due mesi. Nel 2021 il gruppo punta al miliardo e 400 milioni
L'EBITDA del 9,5% rappresenta il miglior risultato della storia dell’azienda. E nel frattempo proseguono le iniziative a favore della collettività
Il Consiglio di Sorveglianza SDF, multinazionale italiana con sede a Treviglio (BG), tra i leader mondiali nella produzione di trattori, macchine agricole da raccolta e motori diesel, ha approvato in data 22 aprile 2021 i risultati consolidati dell’esercizio 2020.
L’Azienda ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 1.146 milioni di euro, in flessione del 10% rispetto al 2019, e un EBITDA di 109 milioni di euro pari al 9,5%, miglior risultato della storia di SDF e in crescita rispetto al 8,7% registrato nel 2019. L’ottima redditività raggiunta ha permesso di mantenere immutato il piano di investimenti a medio-lungo termine. Il contenuto decremento dei ricavi è legato, in prevalenza, alla chiusura della sede centrale di Treviglio, prolungata per più di due mesi a partire dal 24 febbraio, in anticipo rispetto al lockdown nazionale del 9 marzo 2020.
Sul fronte della redditività, si è registrato un utile netto di 39,3 milioni di euro, pari al 3,4%, sostanzialmente in linea con il valore percentuale del 2019 (3,5%). La posizione finanziaria netta si è chiusa con un indebitamento pari a 176 milioni di euro, in calo di 106 milioni di euro (-38%) rispetto all’esercizio precedente.
SDF, il valore è stato premiato
SDF ha erogato il premio di risultato a tutti i propri dipendenti, posizionandosi anche quest’anno fra le prime aziende sul territorio nazionale per valore del riconoscimento. In particolare, gli addetti dei reparti produttivi hanno ricevuto un premio pari a 5.135 euro che rappresenta il miglior risultato di sempre.
In generale, l’indice di redditività negli ultimi 10 anni è cresciuto del 50% attestandosi a 805 euro. L’Azienda ha, inoltre, assunto più di 230 nuovi collaboratori nello stabilimento di Treviglio, fra impiegati e operai, attraverso assunzioni dirette, collaborazioni a progetto e contratti di somministrazione di media e lunga durata, per un totale complessivo di 1.375 dipendenti in Italia.
Nel solco della digitalizzazione e dell’innovazione
SDF nel 2020 ha lanciato tre nuove soluzioni di Smart Farming atte a massimizzare la produttività e ridurre al minimo l’impatto ambientale in campo: SDF Fleet Management per la gestione della flotta di macchine agricole, SDF Farm Management per la gestione dell’azienda agricola nelle attività operative quotidiane, e SDF Field Management by IBF Servizi per massimizzare il rendimento dei terreni. I nuovi servizi sono erogabili grazie alla gestione dati in cloud attraverso SDF Data Platform, la piattaforma digitale che fa leva sull’intelligenza artificiale per ottimizzare tutte le fasi della produzione agricola, tramite la raccolta, l’analisi e l’elaborazione dei dati provenienti dai macchinari agricoli connessi. Esempio virtuoso dell’applicazione delle nuove tecnologie è la nuova serie di trattori 8280 TTV a marchio DEUTZ-FAHR lanciata a settembre 2020, che completa la gamma di macchinari ad alta potenza del brand tedesco e che con #AlwaysOnTractor sintetizza il connubio tra prodotto e servizio.
La spinta verso l’innovazione è stata supportata dagli investimenti in ricerca e sviluppo e nuovi prodotti, che hanno raggiunto il 5% dei ricavi nel 2020 per un valore di 57 milioni di euro. In evidenza, il lancio del nuovo sito di e-commerce “SDF Store”, per l’acquisto autonomo e semplificato di pezzi di ricambio originali.
Mercati, l’Europa resta preponderante
L’Europa, mercato di riferimento per SDF e per i principali player internazionali del settore, ha visto un calo dell’immatricolato di circa il 3,5%. In questo scenario, SDF ha migliorato la propria quota di mercato di quasi 1 punto percentuale, attestandosi al 10,7% di market share. Segnali molto positivi dalla Cina, paese in cui, dopo una battuta d’arresto iniziale legata alla pandemia, SDF è cresciuta più della media del mercato. Incoraggianti anche le dimensioni del mercato dei trattori in Turchia, chiuso nel 2020 con 50.000 unità, con un aumento dei volumi venduti da SDF Turchia pari al 40%, e il raggiungimento di un livello record delle esportazioni verso l’Europa. Anche la Fondazione SAME, nata con l’obiettivo di consolidare in modo strutturato l’impegno filantropico di SDF, ha proseguito sull’onda lunga degli scorsi anni dando sostegno a numerose iniziative.
Le previsioni SDF per il 2021
Per quanto riguarda l’anno in corso inizialmente SDF si era data l’obiettivo di realizzare un miliardo e 350 milioni di euro di fatturato. «Alla luce della raccolta ordini e dell’andamento dei mercati nei primi quattro mesi- ha commentato Lodovico Bussolati, amministratore delegato di SDF – puntiamo al miliardo e 400 milioni di euro. Rispetto a questo target le nostre preoccupazioni maggiori oggi non sono legate alle previsioni di vendita, quanto piuttosto a eventuali problemi di continuità produttiva causati dai prezzi delle commodities. Nei prossimi mesi i temi importanti da gestire saranno essenzialmente due, mantenere l’approvvigionamento di tutti i componenti necessari a garantire la soddisfazione degli ordini in portafoglio e affrontare l’aumento dei prezzi delle materie prime (acciaio, plastica, gomma..) che si rifletterà inevitabilmente sul costo dei componenti stessi».