Presentato nel 1979 con i suoi 160 cavalli di potenza il Same Hercules (il nome non era affatto casuale) nasceva per accontentare i contoterzisti, a caccia di trattori potenti, resistenti e confortevoli. Disegnato sulla falsariga del Buffalo, l’Hercules fu uno dei primissimi Same con cabina piattaformata, pressurizzata e dotata di serie di aria condizionata.

Same Hercules

Same Hercules, quando le (dodici) fatiche non spaventano

Una vera manna per chi passava giornate intere ad arare e magari il termine di paragone erano i ‘grossi’ cingolati come il Fiat 120 C, punto di riferimento quando c’era da tirare vomeri. Bello anche il look, ovviamente squadrato come tutti i trattori dell’epoca, ma equilibrato e in grado di trasmettere l’indole ‘muscolosa’ della macchina che pesava 6 tonnellate e mezzo ed era lunga 4,67 metri con un passo di 2.857 millimetri.

Aspetto curioso dell’abitacolo dell’Hercules era poi l’incernieratura anteriore delle portiere, come sulle automobili, caratteristica pressoché unica sui trattori sia datati che moderni. Sotto il cofano alloggiava il turbodiesel sei cilindri serie P da 6.231 centimetri cubi, un’unità estremamente solida e concreta, prettamente orientata alle attività pesanti richieste all’Hercules.

Una belva domata

La gestione della potenza era affidata a una trasmissione meccanica sincronizzata da 12 rapporti in avanti e 4 in retro, (raddoppiabili col super riduttore), in grado si spingere il trattore su strada fino a 30 chilometri orari. Il cambio era ben modulato e consentiva di sfruttare a dovere i 160 cavalli veri erogati dal propulsore, trasmettendoli alla trazione integrale.

L’ impianto idraulico sfruttava una pompa da 60,2 litri al minuto che alimentava il sollevatore posteriore dotato di una capacità massima di carico di 5.970 chili. L’Hercules restò in produzione fino al 1982, anno in cui furono realizzati alcuni modelli con potenza aumentata a 165 cavalli. Ma le modifiche i miglioramenti furono tali che alla fine fu preferito il lancio di una nuova macchina che prenderà il nome di Galaxy 170.

In primo piano

Articoli correlati