Kubota lancia il nuovo motore Micro Hybrid. In Italia sarà distribuito da SAIM Industrial
Si tratta di un'unità diesel dotata di un sistema elettrico in grado di fornire energia extra durante i picchi, impiegabile sia per i sollevatori telescopici che per le pale gommate. Verrà venduto con servizi di supporto agli OEM
Il nuovo motore Micro Hybrid di Kubota sbarcherà anche in Italia. Ad annunciarlo la Business Unit di SAIM Industrial, il distributore italiano del marchio giapponese, specializzato anche nella vendita e configurazione di motori destinati ai settori più disparati, da quello industriale a quello edile, ma non solo.
Il motore Micro Hybrid combina un tradizionale diesel con un sistema elettrico ad esso collegato che si attiva solo quando necessario erogando 10 kW di potenza per soddisfare sovraccarichi occasionali, consentendo quindi agli OEM di selezionare un motore diesel di potenza adeguata ai più frequenti carichi medio-bassi.
Si tratta di un sistema propulsivo particolarmente adatto alle applicazioni, anche in ambienti interni, come le macchine non stradali utilizzate nei cantieri, i carrelli elevatori, le spazzatrici, i rulli compressori, gli escavatori, i sollevatori telescopici, le pale gommate, i generatori e i sollevatori aerei
Micro Hybrid Kubota, efficienza e compattezza
La componente elettrica del sistema propulsivo Kubota porta in dote pochi ma efficienti componenti: un convertitore AC, una batteria agli ioni di Litio raffreddata ad aria e un motogeneratore da 48 V. Un progetto caratterizzato quindi da un design estremamente compatto, arrivando a occupare lo stesso spazio di un motore common rail grazie all’assenza del riduttore catalitico. Compattezza che semplifica le operazioni di sostituzione.
Il sistema, oltre a essere controllato dall’ECU motore (per cui non è necessario disporre di altre centraline di comando), è allacciato al tradizionale motore diesel da 3,3 litri di cilindrata e 55 kW di potenza, senza la necessità di un riduttore catalitico selettivo (SCR) e conseguentemente di un serbatoio per l’urea, dato che il sistema ibrido consente di soddisfare le normative vigenti (Stage V) in ambito emissioni.
L’assenza del riduttore catalitico, inoltre, ne consente l’utilizzo su piattaforme già esistenti o in via di sviluppo, senza alcuna modifica nel design delle macchine, con costi addizionali minimi e senza compromessi in termini di prestazioni. Anzi, queste si dimostrano analoghe a quelle di un tradizionale diesel da 75 kW con SCR e urea, con conseguente riduzione dei costi legati all’acquisto di urea e alla manutenzione dell’SCR.
Come da tradizione consolidata, SAIM Industrial non solo si occupa dell’importazione e commercializzazione del motore Micro Hybrid Kubota ma supporta gli OEM con un servizio altamente qualificato di assistenza in tutte le fasi del progetto. Questo implica affiancare il cliente nella definizione della configurazione iniziale del motore, andando a suggerire l’allestimento dedicato alla specifica applicazione, nella scelta dei componenti e accessori del motore e nel posizionamento dei collegamenti esterni del motore alla macchina.