Grande festa per i trattori di oggi e di ieri a Roburent, comune alpino della provincia di Cuneo. Organizzata dalla Pro Loco del posto con il supporto del comune, la terza edizione del ‘Raduno dei Trattori e dei Mezzi forestali di Roburent’ si è svolta la scorsa domenica e ha visto una grande affluenza di curiosi e appassionati, giunti dai paesi vicini e da tutto il cuneese per vedere dal vivo 55 mezzi agricoli, dai trattori più recenti alle vecchie glorie che tanto hanno dati ai campi della zona.

I trattori hanno sfilato per le vie del centro e sono giunti fino alla frazione di San Giacomo, dove ad accoglierli c’era praticamente tutto il paese in festa. Ad aprire il corteo, simbolicamente con il numero uno e guidato da un amico, il trattore di Carlo Borgna, scomparso recentemente. Un uomo ben voluto da tutti, ex dipendente della ICL, e da sempre in prima fila con il suo trattore a queste manifestazioni agricole. Oltre al corteo trattoristico, per commemorarlo la famiglia e gli amici hanno organizzato una raccolta fondi in favore della Croce Rossa del Comitato di Mondovì. Terminerà il prossimo martedì 30 luglio.

Un bel gesto, che ha scaldato il cuore di tutti coloro che sono venuti a festeggiare. Alla fine del corteo, i trattori si sono dati appuntamento presso la tensostruttura in centro, dove i volontari e gli organizzatori dell’American Pie party’ hanno preparato il pranzo e imbastito banchetti con musica, spettacoli e zucchero filato, per grandi e piccini.

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“Grazie all’abnegazione e all’impegno dei volontari, siamo riusciti a realizzare una manifestazione accolta con interesse e partecipazione da residenti, villeggianti e trattori provenienti da tante differenti realtà piemontesi”, ha commentato il presidente della Pro loco, Roberto Pescio. “Un elogio va rivolto, in particolare, ai cuochi che da anni realizzano e ci fanno gustare assolute prelibatezze”.

“Ringraziamo gli sponsor per l’importante contributo e il Comune per patrocinio e vicinanza, con la presenza del sindaco Emiliano Negro”, ha aggiunto. “Grazie per la partecipazione e il sostegno al consigliere provinciale Pietro Danna e al primo cittadino di Torre, Andrea Giaccone. Grazie a tutti gli intervenuti, cui diamo già appuntamento per la prossima edizione e ancora un saluto commosso all’amico e grande uomo Carlo, volato in cielo lasciando un grande vuoto in tutti noi”.

“Un ritorno alla normalità, alla felicità e alla festa nel ricordo di un ragazzo a cui tutti abbiamo voluto bene e che non c’è più. La Pro loco Roburent ha lavorato tantissimo, con i volontari che si sono impegnati per giorni insieme alla Protezione civile per pulire e allestire l’area. Tutti uniti da uno stesso obiettivo, portare avanti una bella tradizione di paese”. Queste invece le parole del neosindaco Emiliano Negro, alla sua prima manifestazione pubblica.

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