Ripa Teatina, cade dal trattore e perde la vita. Ritrovato il giorno dopo
La sua famiglia non aveva più notizie dal pomeriggio prima. La tragica scoperta è stata fatta dalla sorella (immagine d'archivio)
Era uscito nel pomeriggio di sabato 23 novembre per effettuare quelle lavorazioni agricole che già tante volte in passato aveva compiuto. Nulla lasciava presagire l’esito drammatico che di lì a poche ore si sarebbe concretizzato. Un uomo di 58 anni ha perso la vita a Ripa Teatina, nei campi non lontano da via Castelluccio, in un tratto di strada sterrata utilizzato dagli agricoltori del posto per accedere agli appezzamenti di terreno.
Il 58enne era uscito nel pomeriggio dalla sua abitazione di Francavilla a Mare, dove abitava con la madre e la sorella. Stava guidando il suo trattore, al cui traino era agganciato uno spargitore per i trattamenti della sua vigna, a cui si dedicava nel tempo libero. L’allarme, purtroppo, è scattato soltanto alle luci dell’alba del giorno successivo, domenica 24 novembre, quando la madre e la sorella, al risveglio, si sono accorte che non era rientrato nella notte. Inizialmente, infatti, pensavano fosse rimasto fuori di sera con gli amici.
Dopo essersi recate in auto presso il vigneto, è stata la sorella a fare la triste scoperta, intorno alle 8, quando ha trovato il 58enne privo di vita, a fianco del suo trattore. Immediata la chiamata al 118. Sul posto, oltre ai carabinieri, anche i soccorsi che, però, hanno solo potuto constatarne il decesso, presumibilmente avvenuto 14-16 ore prima.
In base alle prime ricostruzioni effettuate dalle forze dell’ordine, parrebbe che l’uomo non sia morto a causa del ribaltamento del trattore. A risultare fatale potrebbe essere stato infatti l’impatto con un palo di cemento che, in fase di manovra su un terreno piuttosto pendente, dopo essersi spezzato lo avrebbe colpito violentemente al volto, facendolo cadere dal trattore. Che in seguito, a causa della perdita controllo, si è adagiato su un fianco. Sgomenta la comunità locale.