PRO-LONGER GII, i bracci decespugliatori Kuhn per ogni esigenza. La panoramica
Per un uso professionale che supera le 1500 h/anno, Kuhn ha sviluppato modelli di bracci decespugliatori PRO-LONGER GII con portata orizzontale da 5,10 m a 7,40 m e un circuito rotore della potenza di 80 CV.
Lo specialista francese Kuhn, per venire incontro ai professionisti della manutenzione stradale, è sceso in campo con la gamma di bracci decespugliatori PRO‑LONGER GII, destinata a contoterzisiti, municipalità, società di autostrade. Si tratta di una gamma con portate orizzontali che variano da 5,1 a 7,4 m, una potenza del circuito rotore di 80 CV e dotata di numerosi innovazioni, sia dal punto di vista digitale che meccanico
Prodotta con materiali di alta qualità e destinata ad un utilizzo professionale che supera le 1500 ore all’anno, la gamma di decespugliatori PRO-LONGER GII è proposta in 5 cinematiche differenti per soddisfare tutte le aspettative degli utilizzatori in termini di confort di guida: Braccio dritto; Braccio semi-avanzato OPTIview; Braccio semi-avanzato OPTIview a parallelogramma; Braccio avanzato MAXIview a parallelogramma; Braccio dritto telescopico; Braccio drittto telescopico a parallelogramma.
Kuhn PRO-LONGER GII, c’è anche la trasmissione meccanica brevettata MECADRIVE
La concezione della testata di taglio, con potenza fino a 80 cv e brevettata direttamente dallo specialista francese, è presente in tutta la gamma PRO-LONGER GII ed è sinonimo di prestazioni professionali. Nello specifico, la trasmissione è garantita da quattro pignoni montati a cascata e lubrificati in bagno d’olio. L’esclusivo montaggio MECADRIVE offre numerosi vantaggi, come la riduzione dell’ingombro del carter. Per questo motivo, risulta molto più facile per il conducente lavorare fino al fondo del fosso riducendo al minimo la striscia d’erba non tagliata all’estremità della testa.
Il carter è completamente impermeabile, consentendo alla testata di taglio di lavorare in fondo al fosso ancora pieno d’acqua o di fango. Contrariamente al dispositivo dotato di cinghia, l’esclusivo montaggio MECADRIVE non subirà alcuna usura prematura a causa delle condizioni di utilizzo difficili. Dal punto di vista della manutenzione, la trasmissione MECADRIVE richiede un solo svuotamento all’anno. Dal punto di vista della sicurezza meccanica, in caso di impatto del rotore con un ostacolo importante, il ritorno dell’olio avviene tramite le valvole sul circuito.
Un rotore per ogni esigenza
Kuhn ha inserito nella gamma PRO-LONGER GII il rotore universale con rullo d’appoggio XTREM, disponibile in una larghezza convenzionale di 1,20 m, ma anche in versione MAXI LARGHEZZAda 1,60 m. Nel primo caso si tratta di 60 flagelli larghi a «Y» KUHN montati su una maniglia da 14 mm che costituiscono l’equipaggiamento del rotore. Tale rotore è destinato al taglio e alla manutenzione di cespugli dal diametro massimo di 3 cm.
Il comando dei bracci decespugliatoori PRO-LONGER GII viene effettuato con un joystick a 4 funzioni elettriche proporzionali: pivotamento, 1° braccio, 2° braccio e inclinazione della testata. Più il joystick viene azionato in un senso, più il movimento risulta rapido. Il comando è morbido e preciso, il comfort di guida impareggiabile. Per una maggiore sicurezza e precisione, la proporzionalità funziona nei due sensi: in avanti e indietro.
Per una questione di efficienza, le funzioni relative ai 2 bracci all’inclinazione della testata, e al perno di pivotamento possono essere attivate simultaneamente grazie all’impugnatura ergonomica e al posizionamento dei diversi pulsanti. Anche l’impugnatura EP è regolabile in base alla grandezza della mano. Per l’installazione in cabina, il comando EP è facile da posizionare anche negli spazi ridotti. Infatti, è collegata alla macchina da un solo cavo elettrico di piccolo diametro.
PRO-LONGER GII, una centrale di comando grazie al pannello di controllo digitale colore VT 31
Il pannello di controllo digitale a colori VT 31 è di serie su tutti i modelli PRO-LONGER GII, eccetto per le versioni con parallelogramma elettronico. Il pannello di controllo può essere staccato dalla postazione principale per adattarsi a qualsiasi configurazione di cabina. Facilmente staccabile, può essere posizionato all’altezza degli occhi e/o a portata di mano. Il pannello presente numerose funzionalità: Visualizzazione del contatore orario e della temperatura dell’olio; Comandi della sospensione, del ritorno automatico del braccio e del rotore (direzione erba o legno) con sicurezza anti-inversione; Possibilità di programmare la velocità di ciascun cilindro; Spie di segnalazione, ventilatore, allarme temperatura e testata di taglio flottante. Per la manutenzione della macchina, il pannello di controllo è dotato di modalità diagnostica e riparazione.
Inoltre, il pannello di controllo digitale CCI 50 è di serie sui modelli PRO-LONGER GII a parallelogramma elettronico modelli e-LPA e e-TPA) e in optional sui modelli LP, LPA e TP. Garantisce un’ottima visibilità delle funzioni e consente la gestione elettronica dei movimenti del parallelogramma.
Il telaio si basa sul principio del «trapezio di aggancio». Si compone di 2 stabilizzatori a giunti sferici posizionati su un profilo orizzontale che funge da barra di irrigidimento. Riducendo in modo importante lo sforzo sui bracci del sollevatore, la rigidità e dunque la stabilità risultano migliorate per le macchine con sbraccio elevato, garantendo grande operatività (con sbraccio orizzontale massimo) anche nelle condizioni più sfidanti.
Operatività e sicurezza
Il rotore FAST-FIT offre un risparmio in termini di tempo e un comfort di lavoro nel cambio dei coltelli, grazie a un sistema di montaggio e smontaggio rapido, che garantisce grande sicurezza: nessuna apertura sulla maniglia o sul coltello, per cui nessun rischio di indebolimento delle strutture. Il rotore FAST-FIT mantiene i vantaggi del rotore reversibile per ottimizzare l’usura delle componenti.
Questa soluzione offre una buona stabilità trattore/macchina Costituito da dispositivi di aggancio con stabilizzatori a giunti sferici, questo dispositivo si fissa sulla scala di aggancio. Riducendo considerevolmente lo sforzo sui bracci del sollevatore, questa soluzione offre una buona stabilità trattore/macchina.