Pöttinger TERRASEM CLASSIC, ora anche senza attrezzi per la lavorazione del terreno
Sempre lei, Pöttinger. Non contenta delle numerose novità presentate nelle ultime settimane, l’azienda austriaca è andata ad ampliare ulteriormente anche la sua gamma di seminatrici TERRASEM, funzionali pure per la per pacciamatura del terreno, con la serie CLASSIC. Allestite senza attrezzi per la lavorazione del terreno, sono facili da trainare e forniscono una resta ottimale, […]
Sempre lei, Pöttinger. Non contenta delle numerose novità presentate nelle ultime settimane, l’azienda austriaca è andata ad ampliare ulteriormente anche la sua gamma di seminatrici TERRASEM, funzionali pure per la per pacciamatura del terreno, con la serie CLASSIC. Allestite senza attrezzi per la lavorazione del terreno, sono facili da trainare e forniscono una resta ottimale, grazie fabbisogni energetici contenuti. Le seminatrici TERRASEM CLASSIC sono disponibili con larghezze di lavoro comprese tra i 4 e i 9 metri.
TERRASEM CLASSIC, un altro ingresso nella schiera di macchinari Pöttinger
Il presupposto per il corretto funzionamento del TERRASEM CLASSIC, precisa lo specialista austriaco, è un letto di semina già ben preparato. Soltanto a questo punto il seme potrà essere posizionato con i livelli di profondità richiesti. In seguito l’imballatore della seminatrice permetterà al coltro di mettere in atto le migliori condizioni di germinazione per il seme che fuoriuscirà dal macchinario.
Il consolidamento iniziale del suolo, ci tiene a precisare Pöttinger, è necessario per creare un ponte diretto con il sottosuolo. Nella maggior parte dei casi, infatti, le lavorazioni pregresse hanno impattato sulla consistenza del terreno stesso. Tutto ciò è necessario affinché l’acqua raggiunga il seme e fornisca il livello di umidità necessario per la germinazione.
DUAL DISC, quando la tecnologia arriva in profondità
Questa tipologia di lavorazione del terreno è permessa dalla tecnologia DUAL DISC installata sul TERRASEM CLASSIC. Dotata di due dischi con un unico coltro montato su un collegamento parallelo, in grado di posizionare il seme nel terreno esattamente al giusto livello d’acqua.
La pressione appropriata è applicata al coltro per garantire che il seme venga posto sufficientemente in profondità per resistere fino al processo di germinazione. Questo, anche in aree con scarse precipitazioni o periodi prolungati di siccità
TERRASEM CLASSIC: la precisione nel tracciamento il fattore chiave
Una profondità di lavoro uniforme rappresenta una caratteristica fondamentale per la germinazione ottimale del seme. La pressione impostata sulle sezioni del telaio laterale del TERRASEM CLASSIC, poiché il rullo posteriore segue i contorni del terreno, garantisce l’esatta tracciatura del terreno in ogni posizione su tutta la larghezza di lavoro.
L’elevata produttività è ottimizzata dalla grande tramoggia di semina che è in grado di offrire un volume di 3.000 litri (con una larghezza di lavoro di 6 metri) o di 3.950 nel caso dovesse essere estesa. Sulle macchine con una larghezza di lavoro compresa tra 8 e 9 metri metri e su tutte le seminatrici TERRASEM FERTILZER CLASSIC, la tramoggia di semina può avere un volume tra i 4.000 e 5.100 litri.
Combinazione di sementi e concime
Oltre ai classici processi di semina dei cereali e del materiale per sementi di piccole dimensioni, il TERRASEM CLASSIC è anche in grado di applicare il concime tra le scanalature delle sementi. Utilizzando il coltro FERTILIZER PRO, il fertilizzante viene depositato durante il processo di semina per le applicazioni più impegnative. La linea di concime viene depositata tra due file di semi e la profondità di posizionamento può essere regolata idraulicamente in ogni fase della lavorazione.