Pottinger SERVO T 6000, un nuovo aratro per trattori con potenze fino a 500 cv
Lo specialista austriaco Pottinger, in linea con le variegate esigenze dettate dal segmento dei macchinari per la preparazione dei campi, ha annunciato l’arrivo della nuova generazione di aratri semiportati SERVO T 6000, risultato di un’esperienza pluriennale nel settore della lavorazione dei terreni e frutto di un intenso lavoro di sviluppo portato avanti dagli ingegneri del […]
Lo specialista austriaco Pottinger, in linea con le variegate esigenze dettate dal segmento dei macchinari per la preparazione dei campi, ha annunciato l’arrivo della nuova generazione di aratri semiportati SERVO T 6000, risultato di un’esperienza pluriennale nel settore della lavorazione dei terreni e frutto di un intenso lavoro di sviluppo portato avanti dagli ingegneri del Gruppo. Le novità hanno interessato soprattutto la sezione della trave principale e il sistema di protezione dalle pietre NOVA, due componenti riviste da zero per migliorarne ulteriormente l’affidabilità.
I nuovi aratri semiportati sono offerti nelle versioni Standard e PLUS (da 6 a 9 solchi) e nelle versioni NOVA e PLUS NOVA (da 6 a 8 solchi). Gli aratri NOVA e PLUS NOVA sono dotati di una protezione idraulica contro le pietre con una pressione di scatto regolabile fino a 2.200 kg per evitare danni all’aratro e consentire un’aratura senza interruzioni. La nuova serie è disponibile con una distanza da punto a punto di 102 cm e una distanza dal telaio di 80 cm, o 90 cm come opzione.
Pottinger SERVO T 6000, migliorati i costi di gestione
Nei nuovi aratri del brand austriaco, il sistema TRACTION CONTROL del SERVO T 6000 trasferisce attivamente il peso dall’aratro al trattore, permettendo quindi di applicare fino a 1.100 kg di carico in più sulle ruote posteriori, senza per questo intaccare l’integrità del terreno. Di conseguenza, lo slittamento delle ruote è ridotto al minimo, con un consumo di carburante ridotto fino a 3,5 litri per ettaro.
Non è necessario uno zavorramento supplementare dell’asse posteriore: la zavorra anteriore è sufficiente, perché il peso dell’aratro viene trasmesso in modo che le ruote posteriori del trattore siano costantemente sotto carico. Il nuovo SERVO T 6000 ha meno punti di ingrassaggio – tutti facilmente accessibili – per ridurre al minimo le esigenze di manutenzione. Inoltre, tutti i punti reversibili sono di qualità DURASTAR di serie: accorgimenti finalizzati al miglioramento della durata e alla gestione operativa del mezzo (con un abbattimento dei costi di manutenzione).
Un montaggio rapido e flessibile
Pöttinger ha adattato e ottimizzato la geometria del nuovo SERVO T 6000 alle dimensioni dei nuovi trattori, le cui dimensioni (insieme a quelle degli pneumatici) sono in costante mutamento. L’aratro semiportato viene quindi agganciato al trattore tramite attacchi a doppia faccia, una configurazione in grado di coprire comodamente ogni possibile geometria del sistema di montaggio. A tutto ciò si aggiunge un lungo timone che offre più spazio per le manovre di svolta e gli ingressi stretti.
Pottinger, ecco la centrale di comando SERVOMATIC
Le impostazioni che devono essere effettuate sul nuovo aratro semiportato possono essere fatte in modo semplice e intuitivo in pochi passi: se la profondità di lavoro può essere impostata tramite clip oscillanti sulla ruota di supporto, anche la larghezza del solco anteriore può essere regolata tramite il tenditore sullo stabilizzatore.
Se necessario, la larghezza di lavoro delle versioni PLUS e PLUS NOVA può essere regolata idraulicamente in base alle condizioni del sito, all’applicazione e alla potenza del trattore. In questo modo sono sempre garantiti i migliori risultati di lavoro. La pressione di azionamento della protezione antipietrisco NOVA può essere comodamente modificata tramite una valvola a spola sul trattore – la forza di azionamento massima è di 2.200 kg.