Pöttinger Alpha Motion cresce con i modelli Master e Pro
Le falciatrici frontali Pöttinger Alpha Motion avevano rivoluzionato il mercato alla loro comparsa. D’altronde il costruttore austriaco ha sempre puntato su innovazione e tecnologia. Una tradizione e un know-how che si sono sviluppati attraverso l’ambiente in cui l’azienda è nata: il territorio fatto di aree in cui non è semplice ‘fare agricoltura’ ha infatti influenzato […]
Le falciatrici frontali Pöttinger Alpha Motion avevano rivoluzionato il mercato alla loro comparsa. D’altronde il costruttore austriaco ha sempre puntato su innovazione e tecnologia. Una tradizione e un know-how che si sono sviluppati attraverso l’ambiente in cui l’azienda è nata: il territorio fatto di aree in cui non è semplice ‘fare agricoltura’ ha infatti influenzato la mentalità del marchio.
Pöttinger Alpha Motion, una storia che continua
Pöttinger Alpha Motion ha segnato una tappa fondamentale nelle falciatrici frontali. Ed il costruttore non ha mai smesso di migliorare quello che rappresenta uno dei propri prodotti di punta. Migliorie che nel tempo si sono susseguite e che oggi hanno portato ai nuovi modelli Master e Pro che si agganciano con un attacco a 3 punti non rendendo più necessario l’attacco rapido ‘Weiste’. Ciò permette di utilizzare qualsiasi trattore con un vantaggio in termini di polivalenza.
L’altra grande novità è l’impiego della barra falciante Novacat. I nuovi modelli offrono eccellente qualità di taglio, facilità di traino ed elevata stabilità. La trasmissione efficiente della potenza è assicurata dal sistema Tri Drive. La cinematica del telaio portante è unica sul mercato. Infatti ogni movimento della barra falciante guida il telaio portante in modo intuitivo. In questo modo è semplice seguire il profilo del terreno. La guida armoniosa delle nuove Poettinger Alpha Motion ha quindi numerosi vantaggi: protezione da scosse improvvise, riduzione delle usure e maggiore qualità del foraggio.
Falciatrici Pöttinger, il segreto sta nei particolari
L’attacco frontale più corto permette un avvicinamento al trattore. Il diverso bilanciamento conferisce maggiore stabilità grazie al maggiore peso sull’assale posteriore. Si migliora la guida e si riduce la potenza necessaria . Già solo il peso inferiore di 40 chili rispetto al passato abbassa i consumi di carburante. Dettagli che aumentano l’efficienza come l’indicazione della corretta altezza di sollevamento visibile dalla cabina o la protezione frontale ribaltabile.
Le molle di compensazione hanno una regolazione più semplice. La lubrificazione è centralizzata permettendo una maggiore efficienza. Infine, ma non meno importante, l’azionamento ottimizzato non ha bisogno di catenelle di sicurezza per gli alberi cardanici. Fra le opzioni di configurazione è possibile l’impiego senza condizionatore, con un dispositivo forma andana o in combinazione con un condizionatore a rulli.