PNRR, firmato il decreto Pratiche ecologiche: 193 mln € per la filiera del biogas. Ma non solo
Ci sono stanziamenti anche per il rinnovamento dei trattori. Pichetto: “Lo sviluppo del biogas e del biometano, assieme alle migliori pratiche agricole ci devono aiutare a vincere la sfida energetica, incidendo in maniera trasversale e positiva sulla salvaguardia di aria, acqua e suolo”
Entrano nel vivo le misure dell’esecutivo per favorire lo sviluppo del settore del settore del biogas e, al contempo, migliorare l’efficienza dell’agricoltura. In linea con le strategie per la gestione dei fondi del PNRR in Italia, è stato firmato il nuovo decreto ministeriale Pratiche Ecologiche, che prevede lo stanziamento di oltre 193 milioni di €. A comunicarlo in una nota il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto.
Tra le misure principali è presente un contributo in conto capitale, pari a un massimo del 65% delle spese e fino a 600mila euro, rivolto a imprese e progetti di investimento che vogliano promuovere lo sviluppo del biogas e azioni per l’efficienza in agricoltura. Nel provvedimento, trasmesso alla Corte dei Conti, le risorse sono indirizzate per il 40% al sud, con 77,2 milioni destinate alle Regioni del Mezzogiorno, e la restante parte nel centro-nord.
Potrebbe interessarti
PNRR, anche Uncai esprime soddisfazione per l’apertura dei bandi dedicati alla meccanizzazione agricola
PNRR, le categorie di intervento del nuovo decreto. Il commento di Pichetto
Le categorie di intervento oggetto di incentivo sono di tre tipologie: le “Pratiche ecologiche” nei campi e lo sviluppo di poli consortili per lo sfruttamento del digestato, la sostituzione di trattori obsoleti con quelli alimentati a biometano e interventi per l’efficienza degli impianti già esistenti per la produzione di biogas.
La più ampia fetta di risorse, 124 milioni di euro, è diretta a interventi per migliorare l’efficienza degli impianti a biogas esistenti e non convertibili a biometano. Con 54 milioni di euro sono invece finanziati interventi come macchinari per la distribuzione efficiente del concime organico. Le stesse risorse potranno servire per la creazione di poli consortili per il trattamento centralizzato per lo sfruttamento del digestato.
15 milioni di euro, infine, sono previsti per sostituire vecchi trattori con quelli più efficienti, dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione e alimentati esclusivamente a biometano: uno specifico target PNRR individua a giugno 2026 la messa in circolazione di almeno trecento trattori con le nuove caratteristiche.
Per il ministro Pichetto, “questo decreto caratterizza ancor di più il settore agricolo come alleato verso i nostri obiettivi energetici e climatici. Lo sviluppo del biogas e del biometano, assieme alle migliori pratiche agricole ci devono aiutare a vincere la sfida energetica, incidendo in maniera trasversale e positiva sulla salvaguardia di aria, acqua e suolo”.