OM 50 R, il trattore che non doveva esistere
Spinto da un potente (per l'epoca) motore da 4,2 litri erogante 50 cavalli al volano, era un mezzo agricolo sui generis. Ecco la sua rocambolesca storia

Strana storia quella dell’OM 50 R, trattore che probabilmente non avrebbe neppure dovuto esistere. Infatti nel 1958 il 45 R era ancora in produzione, e nel corso dell’anno si vide prima affiancato e poi sostituito da un modello simile ma più potente, appunto il 50 R. In quell’anno furono prodotti 589 45 R, 479 50 R e 48 preserie del 512 R.
Successe che per contrastare meglio la concorrenza, in OM pensarono di cambiare la trasmissione del 45 R, ma la messa a punto si rivelò più lunga del previsto. Era infatti di produzione Someca (ditta francese controllata dalla Fiat) e doveva essere accoppiata a un nuovo motore da 50 cavalli. Decisero allora di potenziare in fretta e furia il 45 R chiamandolo 50 R. Quest’ultimo, potenza a parte, non presentava novità di rilievo rispetto al 45 R.

Doveva solamente presidiare il mercato in attesa della disponibilità del 512 R. Il motore da 4.156 cm3 fu potenziato di cinque cavalli e prese la sigla di CO1D/50. Sigla sul cofano a parte, l’unico particolare estetico che lo distingueva dal 45 R era lo scarico orizzontale sulla sinistra e non più verticale. Era più potente e doveva arginare la concorrenza che tra l’altro proponeva trattori più veloci su strada. Per questo motivo fu modificato il rapporto di riduzione aumentando tutte le sei velocità del cambio che era in grado di superare i 20 km/h rispetto ai 13-14 dei predecessori.
Per contro questo determinò un eccessivo allungamento delle marce da lavoro, in pratica per l’aratura e per i lavori pesanti rimanevano solo la prima da 2,8 e la seconda da 4,4 km/h. Come nella metafora del lenzuolo troppo corto, o si andava veloci o si manteneva un maggior numero di marce da lavoro. La versione con i pneumatici da 28 pollici, omologata nel settembre del 1958 (il 512 R fu omologato precedentemente, nel mese di maggio del 1958), era immatricolata in Italia con le sigle R o RB (Basso).

I modelli che montavano i pneumatici da 36 pollici furono oggetto di una estensione di omologazione in quanto raggiungevano la velocità di 24,7 km/h. Furono omologati e immatricolati come RA (Alto) anche se questa sigla non figurò mai commercialmente. Il 50 R, tenuto conto della sua genesi e del suo compito di “supplente”, risultò il trattore Diesel OM meno costruito e venduto in assoluto, tra il 1958 e il 1959 totalizzò solamente 801 unità prodotte.