EIMA International 2021 da una parte ha rappresentato l’occasione per tornare a interfacciarsi con i clienti dopo quasi due anni di stop forzato a causa della pandemia, dall’altra è stata una straordinaria vetrina per fare il punto sulle nuove gamme dei prodotti e sugli ultimi ritrovati tecnologici dei dipartimenti R&D. É il caso per esempio di Nobili, che ha colto l’occasione per sfoggiare le ultime e più succose novità. Dislocata in due punti differenti all’interno della Fiera di Bologna, più precisamente nei padiglioni 25 e 36, l’azienda di Molinella è scesa in campo con alcuni nuovi attrezzi dedicati all’irrorazione, alla preparazione e alla cura del terreno.

Nobili, tante novità a partire dalle irroratrici

Si parte dalla famiglia delle irroratrici JET, che si amplia introducendo il nuovo cannone simmetrico JET SM. Restano invariate le caratteristiche che hanno contraddistinto il successo di queste irroratrici negli anni: telaio rinforzato protetto da zincatura a caldo, chiocciola ispezionabile, turbina maggiorata a doppia aspirazione e frizione in ferodo. Queste attrezzature di tipo portato e trainato sono ideali per trattamenti su culture erbacee, piante da alto fusto e in serra.

La nuova testata SM progettata da Nobili dispone di due diverse versioni di convogliatori simmetrici, il primo azionato da un martinetto idraulico offre la possibilità di inclinazione monolaterale fino a 90°. Il convogliatore bilaterale invece è azionato da un motore idraulico che consente una rotazione totale di 210° offrendo la possibilità di lavorare su entrambi i lati. L’irrorazione ad opera di getti posti all’interno del flusso e sui deflettori superiori e ventrali, è in grado di coprire una gittata di oltre 50 metri in orizzontale e più di 25 in verticale.

Nobili

A EIMA la nuova cisterna da 3000 litri per la gamma GEO

All’interno dello stando EIMA 2021, Nobili ha messo in mostra anche il nuovo GEO 3000 litri, votato all’ottimizzazione produttiva, con cisterna in polietilene si presenta con una gamma completa di accessori e dotazioni di serie che permettono di adattarlo a tutte le condizioni di utilizzo. Design ribassato e compatto risulta ottimale anche nelle coltivazioni più vigorose. Il robusto doppio telaio zincato a caldo in acciaio ad alta resistenza assicura una macchina duratura nel tempo e resistenza alle aggressioni chimica delle parti in ferro.

Ruote a bassa pressione riducono il compattamento del suolo e il timone sterzante garantisce maneggevolezza. Abbinato ai gruppi ventola HF 95 e HF 110 permettono una copertura ottimale anche nelle piante ad alto fusto e al contempo una ridotta richiesta di potenza. Il carter frontale e la protezione inferiore mantengono al sicuro i dispositivi di controllo dell’irrorazione. Dalla più semplice regolazione elettrica della pressione fino alle moderne soluzioni ISOBUS compatibili. Infine, NOBILI IOT BOX rende l’irroratrice conforme alle agevolazioni Agricoltura 4.0.

Nobili
Il sistema GEO 3000 al lavoro

E-Sprayer e E-Mulcher, anche l’elettrico al centro delle strategie

Il reparto R&D di Nobili ha progettato anche una serie di corpose novità inerenti l’elettrificazione degli attrezzi, una delle tante ramificazioni in cui le trazioni alternative stanno prendendo piede nel mondo agricolo.

Nello specifico gli attrezzi E-SPRAYER ed E-MULCHER sono azionati completamente da motori elettrici e controllati attraverso il display in cabina del trattore. L’energia necessaria agli attrezzi viene erogata da e-Source, il generatore esterno sviluppato da New Holland, collegato al trattore T4.110V. L’innovativo concept, in piena sinergia trattore attrezzo, introduce una nuova fonte di energia negli specializzati che NOBILI sfrutta grazie all’elettrificazione di specifici attrezzi per l’applicazione all’interno del vigneto e del frutteto.

E-SPRAYER nasce sulla base delle moderne irroratrici di seconda generazione GEO G2 e vanta il nuovo gruppo ventola HF95. La pompa e la ventola sono azionati separatamente grazie all’installazione di due motori, il tutto disaccoppiato dal motore termico del trattore data l’assenza del cardano. Il risultato è un utilizzo efficiente e preciso dell’attrezzo durante i trattamenti, oltre a nuove funzionalità implementate come la variazione continua della velocità della ventola o l’inversione di rotazione della stessa per la pulizia della griglia. Il controllo della distribuzione dei prodotti è affidato ai più recenti sistemi elettronici che comunicano via protocollo ISOBUS, questo rende possibile la visualizzazione delle informazioni e dei comandi attraverso il display IntelliView IV in cabina.

Dal canto suo E-MULCHER è basata su una trincia laterale compatta modello TB16, anch’essa azionata da un motore elettrico e costantemente monitorata dal sistema di controllo elettronico. I pistoni idraulici atti alla movimentazione della testata sono sostituiti da attuatori elettrici. Apre la strada innovativi design, moderni attrezzi con architetture che donano una maggiore flessibilità durante le lavorazioni.

Maggior ergonomia e minore stress per l’operatore uniti a minor consumo di carburante, maggiori funzionalità e minore inquinamento acustico sono i principali progressi raggiunti con le nuove tecnologie impiegate. Traducendo in numeri gli aspetti appena elencati si parla di un risparmio del carburante fino al 40% e una riduzione di 10 decibel su scala sonora. Carattere altamente innovativo e green che ha permesso il riconoscimento dalla commissione EIMA 2021 un doppio premio: novità tecnica e premio blu, quest’ultimo rilasciato alle soluzioni che si distinguono in tema ambientale.

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati