New Holland T7.245. La stoffa dell’evergreen
Un trattore di una volta catapultato ai giorni nostri con tutti i plus offerti della moderna tecnologia. Per ‘una volta’ ci si riferisce a una quindicina d’anni fa quando il cambio continuo sulle alte potenze ce l’aveva praticamente solo Fendt e i trattori da 200 cavalli erano considerati di fascia alta se non altissima. Oggi l’offerta […]
Un trattore di una volta catapultato ai giorni nostri con tutti i plus offerti della moderna tecnologia. Per ‘una volta’ ci si riferisce a una quindicina d’anni fa quando il cambio continuo sulle alte potenze ce l’aveva praticamente solo Fendt e i trattori da 200 cavalli erano considerati di fascia alta se non altissima.
Oggi l’offerta di praticamente tutti i top brand supera abbondantemente i 350 cavalli e i cambi stepless sono la norma dai 100 cavalli in su. Ecco perché un bel full powershift da 220 cavalli robusto ed esuberante nella stazza ci riporta un pò a quell’epoca. Ma non dimentichiamoci che proprio la fascia dei 200 cavalli ricopre oggi sul mercato un ruolo fondamentale, imprescindibile per i contoterzisti ma anche per le aziende di una certa dimensione per la versatilità su strada e in campo e la capacità di adempiere alla maggior parte delle mansioni più gravose.
La scelta del powershift, e stiamo parlando di un gruppo automatizzato ad alto rendimento, garantisce inoltre di sborsare un bel 10 mila euro in meno ripetto alla versione stepless con consumi più che apprezzabili. Motivo per cui New Holland continua ad offrire la doppia opzione, addirittura fino ai 375 cavalli del T8.410, con risutati di vendita soddisfacenti.