New Holland T6 Methane Power, la prova in campo [VIDEO]
Abbiamo testato con mano il vincitore del Sustainable TOTY 2022 presso l'azienda agricola Sant'Ilario di Mira (VE). Un mezzo a biometano al centro delle strategie del produttore. Ecco il video (in fondo all'articolo)

Un trattore in commercio solo da un anno ma che, già dalla sua nascita, si può definire storico. Infatti è il primo trattore di serie ad essere alimentato non con il classico motore diesel bensì con un motore che funziona a metano o meglio, a biometano. Tassello fondamentale per permetter all’azienda agricola del terzo millennio di raggiungere l’indipendenza energetica, nel segno della sostenibilità e dell’economia circolare. Il trattore New Holland T6.180 Methane Power è quindi diventato una realtà finalmente tangibile l’anno scorso, con l’inizio della produzione di serie e della sua commercializzazione.
Sotto al cofano del New Holland T6.180 Methane Power c’è un motore, il 6 cilindri N67 Natural Power che nella versione a biometano ha l’accensione a scintilla, con una candela per ogni cilindro, e al posto del common rail ha un iniettore in prossimità dell’aspirazione in testa per ogni singolo cilindro. La potenza massima con EPM è di 180 cavalli, mentre la coppia massima di 740 Newtonmetri si raggiunge a 1.500 giri motore, esattamente come per l’N67 alimentato a gasolio. La prova è avvenuta presso l’Azienda Agricola Sant’Ilario, situata in provincia di Venezia, con un’estensione di circa 1400 ettari.