New Holland Dynamic Command

New Holland ha impreziosito la serie T6 con una nuova opzione di trasmissione denominata ‘Dynamic Command’ e caratterizzata da un cambio semi-powershift 24×24 con ben 8 rapporti sottocarico. Tale nuovo allestimento è disponibile a listino per i modelli T6.145, T6.155, T6.165 e T6.175 (tutti i T6 di ultima generazione, ad eccezione del più piccolo T6.125).

La trasmissione Dynamic Command rappresenta la terza possibilità di configurazione, alternativa all’Electro Command caratterizzata da un cambio semi-powershift 16×16 e 4 rapporti sottocarico e all’Auto Command con cambio a variazione continua. La trasmissione Dynamic Command è progettata completamente in-house e realizzata in una nuova linea di produzione dedicata nello stabilimento di componenti per trattori New Holland di Modena.

Il concetto di frizione Dual Clutch

Al cuore della trasmissione semi-powershift a 3 gamme e 8 rapporti c’è il concetto di frizione Dual Clutch, simile a quello che attiva il cambio gamma sequenziale all’interno della trasmissione Auto Command. Le 4 marce dispari e una delle due frizioni sono situate sull’albero, mentre le 4 marce pari e l’altra frizione si trovano su un secondo albero. La potenza viene modulata in modo semplice tra le due frizioni: mentre una marcia dispari viene disinnestata su una frizione, la seconda frizione innesta il rapporto di quella pari. Una procedura semplicissima, senza soluzione di continuità ed estremamente efficiente.

Le frizioni dedicate alla marcia avanti e alla retromarcia garantiscono inversioni di potenza controllate e sicure anche su forti pendenze, mentre il cambio gamme è completamente robotizzato. Le perdite di potenza sono ridotte al minimo dall’uso di una pompa di lubrificazione a portata variabile, in grado di fornire solamente il quantitativo d’olio necessario.

New Holland Dynamic Command

Il nuovo T6 Dynamic Command alleggerisce di gran lunga la fatica dell’operatore nelle intense giornate di lavoro, grazie a una vasta gamma di nuove funzionalità:

Smart Range Shift: inserisce sempre la marcia corretta durante un cambio di gamma. Le sovrapposizioni di marce da una gamma a quella successiva sono ormai un ricordo del passato; i rapporti sono sequenziali, l’accelerazione è rapidissima.

Dynamic StartStop: la caratteristica perfetta per agevolare il guidatore, specialmente in caso di operazioni che richiedano fermate frequenti del trattore e in particolare nel caso in cui sia attivo il caricatore frontale o nei lavori di trasporto. È sufficiente premere il pedale del freno e il trattore rallenterà fino a fermarsi. Non ci sarà quindi alcun bisogno di mettere in folle, né di premere il pedale della frizione. Rilasciando i freni si innesterà nuovamente la trasmissione: un esempio di automazione semplice ed efficiente.

Auto Shift: l’automazione di livello base che si occupa di cambiare marcia al raggiungimento di un regime motore soglia personalizzabile. A seconda dell’attività da svolgere, l’operatore sceglie di quanto può essere ridotto il regime motore prima che venga effettuato un cambio di rapporto.

Ground Speed Management: grazie a questo livello di automazione avanzato basta inserire la velocità di lavoro necessaria, e Dynamic Command si occuperà di tutto il resto. Il sistema regola automaticamente le marce, se possibile, in modo da mantenere sempre la velocità impostata, riducendo così il consumo di carburante.

Adjustable Shuttle Aggression: alcune attività richiedono un inversore più dolce, mentre a volte l’unica priorità è cambiare direzione velocemente. Con il T6, il guidatore può sempre decidere cosa fare. È possibile selezionare facilmente tre diversi livelli di aggressività della velocità dell’inversore: un altro modo per ottimizzare le prestazioni del Dynamic Command.

Dynamic IntelliShift System: il cervello dietro ad ogni cambiata. Ciascuna cambiata è unica. Le analisi closed-loop del regime motore, della velocità dell’albero di trasmissione in entrata e uscita, nonché della velocità di carico e marcia, garantiscono che ogni cambiata sia la più dolce possibile. Tra le altre cose, anche la temperatura dell’olio incide nelle mattine gelide.

Kick Down: per ottenere l’accelerazione più rapida possibile, il guidatore non dovrà far altro che premere completamente l’acceleratore e il trattore scalerà automaticamente marcia, regolando il regime motore alla potenza di picco. Il risultato? La velocità di accelerazione maggiore possibile, oltre a un numero di tonnellate trasportate durante la giornata di gran lunga superiore.

Transport Power Management: quando si superano i 22 chilometri all’ora il motore NEF HI-eSCR passa intelligentemente a una curva di potenza dal profilo diverso, che concentra la massima potenza a un regime motore superiore. Ciò garantisce un tasso costante di accelerazione del trattore per tutta la gamma di giri al minuto, dalla potenza di picco al regime motore massimo.

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