New Holland T5 Utility e T4 Low Profile, spazio ai gregari

Al Sima 2017, New Holland Agriculture punta i riflettori sulle gamme di medio-bassa potenza, rinnovando l’offerta con due serie dal pedigree operaio. La prima è rappresentata dalla famiglia dei T5 Utility, nata dalla ‘promozione’ degli ex T4 e complementare ai T5 premium introdotti nel 2016. La seconda è costituita dalla generazione Tier 4A dei T4 Low Profile, legittimi eredi dei T4 Powerstar.

Nuovi New Holland T5 Utility

La nuova gamma conta cinque modelli che vanno dal T5.75 al T5.115, con potenza comprese tra 75 e 110 cavalli. Il motore da 3,4 litri è impreziosito dal sistema di gestione ESM con due regimi settabili a seconda delle esigenze. La trasmissione ‘entry-level’ Synchro Shuttle 12 più 12 offre una funzionamento tradizionalmente robusto con cambi di direzione di tipo meccanico. Gli allestimenti disponibili a richiesta sono rappresentati dalle opzioni Hydraulic Powershuttle, Split Command e Dual Command.

I T5 Utility sono disponibili sia a due ruote motrici che a doppia trazione; inoltre possono essere equipaggiati con l’assale SuperSteer con angolo di sterzata di 76 gradi. L’offerta idraulica prevede di base una pompa da 48 litri al minuto più pompa per le utenza dedicata da 28 litri al minuto. L’opzione MegaFlow raggiunge i 64 litri al minuto con la pompa principale e 36 litri al minuto con quella delle utenze. La capacità massima del sollevatore posteriore è di 4.400 chili. La spaziosa cabina VisionView è stata ulteriormente migliorata dal nuovo tergicristallo a spazzola singola con un’escursione di 200 gradi e dai nuovi specchietti retrovisori grandangolari.

Nuovi New Holland T4 Low Profile

New Holland Agriculture ha aggiornato la serie T4 LP in modo da conformarsi alla normativa sulle emissioni Tier 4A. Il versatile trattore a profilo ribassato è declinato in 4 modelli, che vanno da 75 a 107 cavalli, disponibili in versioni con cabina e struttura ROPS. Il T4 LP Tier 4A si avvale di un assale anteriore rinforzato tipo heavy duty da 2.500 chili e di un assale posteriore con da 3.700 chili per un peso lordo complessivo di 53 quintali (10 quintali in più rispetto al suo predecessore).

Questa caratteristica permette ai nuovi T4 LP di lavorare con attrezzi più pesanti e con caricatori frontali più generosi. Il sollevatore posteriore arriva ad alzare 2.900 chili. Da segnalare anche la possibilità di montare pneumatici più grandi, 540/65  R28 e 440/65R24, migliorando così la stabilità del trattore nelle applicazioni in zone collinari e riducendo il compattamento del terreno. Le nuove prolunghe dei parafanghi posteriori consentono diverse regolazioni della carreggiata.

Il nuovo impianto idraulico avanzato a doppia pompa utilizza un’unità con portata di 80 litri al minuto completamente dedicata agli attrezzi. Comprende inoltre tre distributori ausiliari posteriori e fino a otto vie ventrali con un’inedita e intelligente collocazione. La serie T4LP è inoltre disponibile con l’esclusivo sistema Blue Cab 4 che fornisce all’operatore la migliore protezione della sua categoria contro le sostanze fitosanitarie.