New Holland Agriculture ha annunciato di aver concluso un accordo con l’azienda agricola “Il Raccolto” di Bologna mirato a fornire una dimostrazione di prassi agricole sostenibili attraverso un modello di economia circolare e un ambiente di sistemi telematici connessi a livello di macchine presenti in azienda. Il Raccolto condivide la visione del brand di un’agricoltura ecologicamente ed economicamente sostenibile, basata sull’innovazione, le tecnologie dell’agricoltura 4.0 e l’indipendenza energetica.

Con questo accordo, Il Raccolto diventa la prima “New Holland Smart Farm” (ossia la prima di azienda agricola intelligente di New Holland), che collabora con il marchio per mettere in mostra i progressi compiuti in questa direzione, trainati dalla sua strategia Clean Energy Leader, e dare una dimostrazione delle soluzioni avanzate che ne sono il risultato. Il Raccolto sosterrà inoltre la ricerca di New Holland fornendo i dati agronomici raccolti tramite i sistemi telematici presenti sulle macchine che operano in azienda

New Holland

New Holland, con “Il Raccolto” un’esperienza sostenibile a 360°

Carlo Lambro, Brand President di New Holland, ha dichiarato: “L’azienda agricola Il Raccolto è il partner perfetto per questa iniziativa: infatti non è solo un fedele cliente di New Holland in possesso di una nutrita flotta di nostre macchine, ma, come noi, considera la sostenibilità una filosofia imprenditoriale. La nostra partnership ci consentirà di proporre ai clienti e a tutti coloro che sono interessati, un’esperienza completa di agricoltura sostenibile efficace e vincente grazie al modello di indipendenza energetica ed economia circolare. I visitatori potranno vedere in prima persona come questo risultato può essere ottenuto con le macchine New Holland, e il modo in cui le nostre avanzate soluzioni PLM e telematiche creano un ecosistema di macchine interconnesse. La “New Holland Smart Farm” sarà una sorta di “centro di conoscenza” in cui attueremo dimostrazioni delle nostre macchine, forniremo formazione e condivideremo il nostro know-how tecnologico e agronomico, con l’obiettivo di diffondere prassi agricole sostenibili.”

L’azienda agricola Il Raccolto è la perfetta dimostrazione di come, con il giusto approccio, supportato dalle corrette attrezzature e tecnologie, la sostenibilità possa andare di pari passo con la redditività. Si tratta di un’azienda agricola, lattiero-casearia e viticola da 2.000 ettari che coltiva cereali, frumento, foraggi, sementi e uva. Inoltre, produce latte per il Parmigiano Reggiano e il vino Pignoletto, il tutto secondo gli elevati standard delle certificazioni DOP, DOC e IGP.

All’insegna di economia circolare e innovazione

L’azienda agricola “Il Raccolto” gestisce una flotta di oltre 80 macchine del brand di CNH Industrial composta dai modelli più avanzati del marchio: mietitrebbiatrici, trinciacaricatrici, sollevatori telescopici, presse, macchine movimento terra leggere e vendemmiatrici. Eduardo Nicz, Responsabile PLM Product Marketing Global, spiega: “Presso l’azienda agricola Il Raccolto, New Holland sarà in grado di illustrare la sua vision dell’agricoltura connessa 4.0, in quanto parecchie macchine della flotta aziendale sono collegate proprio tramite le soluzioni telematiche MyPLM di New Holland”.

Il Raccolto condivide anche la visione di New Holland sul ruolo delle fonti energetiche alternative in agricoltura. In effetti gestisce un proprio biodigestore anaerobico e attualmente produce biogas dagli scarti delle sue attività agricole, inoltre ha in programma di avviare la produzione di biometano e sta lavorando per diventare completamente indipendente dal punto di vista energetico. Questo approccio di economia circolare a ciclo chiuso può consentire di arrivare a un’agricoltura carbon-neutral, o addirittura carbon-negative.

L’azienda agricola il Raccolto svolgerà più ruoli come New Holland Smart Farm: sarà infatti la ‘Demonstration Farm’ ufficiale del marchio in Italia e la base per il suo team di formazione europeo. Ospiterà eventi per i concessionari e i clienti mirati a vivere appieno l’esperienza dell’agricoltura sostenibile. Sarà inoltre un centro di scambio di conoscenze con i dipendenti, volto a migliorare la customer experience attraverso una conoscenza approfondita delle tecnologie dell’agricoltura 4.0, del modello di economia circolare e dell’utilizzo del biometano nell’azienda agricola.

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