New Holland fornirà 200 nuovi trattori agli agricoltori della Tanzania
La consegna sarà resa possibile dalla collaborazione stretta con 'EFTA - Equity for Tanzania' e una delle principali banche locali. L'intento è quello di favorire l'accesso ai macchinari anche ad agricoltori che non sono in grado di offrire garanzie reali
New Holland a fianco dell’agricoltura dei paesi in via di sviluppo: in Tanzania, il produttore agromeccanico, grazie a una collaborazione stretta con EFTA – Equity for Tanzania (una compagnia finanziaria rivolta ai piccoli e medi imprenditori) e CRDB (una delle principali banche della Tanzania) intende favorire l’accesso ai macchinari agricoli da parte degli operatori locali, in un paese dalla forte vocazione agricola che conta oltre 3.7 mln di piccoli agricoltori, attivi nelle colture più disparate, dal mais alla frutta tropicale.
In sostanza, anche grazie alla collaborazione del distributore locale di macchinari Hughes Agriculture Tanzania Ltd (HAT), la collaborazione tra New Holland e le realtà locali potrà consentire l’accesso ai finanziamenti senza garanzie reali da parte di quegli agricoltori non avrebbero soddisfatto i criteri di idoneità delle istituzioni finanziarie e bancarie tradizionali. L’operazione ha già portato alla consegna di 200 trattori TT75 4WD, per contribuire a sostenere i progetti da qui fino al 2025 in materia di meccanizzazione, produzione agricola e miglioramento della sicurezza alimentare.
New Holland, insieme alle attività locali per lo sviluppo dell’agricoltura
Il distributore di macchinari agricoli HAT e la società finanziaria EFTA (che offre anche servizi di leasing) in realtà collaborano già da più di cinque anni, ma questa è la prima volta che viene costituita una partnership più ampia, che include New Holland Agriculture e CRDB. L’intento, come accennato in precedenza, è quello di aumentare significativamente l’accesso ai macchinari agricoli e alle nuove tecnologie da parte dei piccoli agricoltori.
Le realtà che hanno sottoscritto l’accordo prevedono che questo possa essere il punto di inizio di una collaborazione continuativa per incrementare la meccanizzazione in Africa orientale, anche in Kenya. Inoltre, a partire dallo scorso febbraio, è stato attivato un programma di formazione speciale per gli agricoltori, per fornire loro il supporto tecnico necessario ad aumentare la produttività e la redditività. Dovrebbe durare fino alla fine di aprile.
“New Holland ha costruito una forte presenza in Tanzania e fornisce costantemente feedback cruciali per il miglioramento dei prodotti”, ha commentato Özkan Eren, Business Director di New Holland per il Medio Oriente e l’Africa. “Questo gioca un ruolo fondamentale nel rafforzare l’impegno di New Holland a continuare a innovare e ad adattarsi alle richieste del mercato. Grazie a questa partnership, il nostro obiettivo comune è quello di fornire i migliori prodotti possibili, come il modello di trattore TT75, e i migliori servizi per aumentare il livello di meccanizzazione dei piccoli agricoltori in Tanzania. È certo che continueremo”.