Come numerosi altri robot agricoli, anche Ted arriva dalla Francia, più precisamente dalla zona di Tolosa, dove ha sede l’azienda che lo produce, la Naïo Technologies. La stessa città dove si è svolta anche FIRA, la più importante rassegna europea dedicata al comparto della robotica agricola. Rassegna in cui Ted ha avuto l’occasione di sfoggiare tutte le sue qualità.

Si tratta, in sostanza, di un robot scavallante per il diserbo meccanico del vigneto. Disponibile in tre versioni, è dotato di quattro ruote motrici e di un sistema di propulsione full-electric. Tecnologie e caratteristiche che gli permettono di adattarsi a differenti tipologie di impianto e di azionare una vasta gamma di utensili per la sarchiatura che è possibile installare su un portautensili centrale con sollevamento a parallelogramma.

Il robot scavallante Ted nel suo habitat naturale: il vigneto

A una velocità massima tra 5,5 e 6 chilometri orari, Ted può lavorare fino a circa 3,5 ettari al giorno, e grazie al peso contenuto e alle 4 ruote motrici non si ferma neanche sulle pendenze più accentuate. Una volta eseguita la mappatura del vigneto, Ted stabilisce il percorso da compiere in funzione delle coordinate GPS, avvalendosi di un complesso sistema di sensori laser tipo Lidar, ultrasuoni, e fotocamere che ricostruiscono il vigneto in 3D.

Altra novità di Naïo Technologies è Jo, nome stringatissimo dato a un cingolato completamente autonomo, in grado di lavorare in vigneti stretti su pendenze sostenute, fino a 20/40%. Porta in dote due batterie, a scelta da 16 o 21 kWh, che alimentano due motori elettrici e sono in grado di garantire un’autonomia in lavoro continuato di 10 ore.

La velocità, dal canto suo, non brilla (solo 2,2 km/h), ma va ricordato che la tipologia di lavorazioni per cui è stato sviluppato non lo richiede. La collaborazione con Boisslet ha portato all’installazione di diversi attrezzi a bordo. Positiva la risposta dei clienti: dieci i produttori di vino francesi che lo hanno richiesto. E nel 2022 l’intento è di produrre altre 20 unità.

In primo piano

Tractor of the Year 2025, ecco chi ha vinto

Nella categoria HighPower vince il Case IH Quadtrac 715. Fendt, invece, si porta a casa il titolo nella categoria MidPower. Steyr, invece, con il 4120 Plus vince negli Utility. Antonio Carraro convince negli Specialized. Ecco tutti i vincitori

Articoli correlati