Modena, rubato il gasolio agricolo dai trattori spazzaneve mentre gli operatori erano al lavoro
Il furto si è consumato nei locali di un'azienda di Pavullo. I ladri, molto probabilmente, hanno studiato la routine di lavoro e hanno fatto irruzione in un momento in cui lo stabile non era presidiato (immagine d'archivio)
La cronaca di questi giorni lo ha dimostrato: i trattoristi, come ogni anno, sono stati tra i primi a scendere in campo per liberare le strade dalla neve con i loro macchinari (opportunamente allestiti con spargisale e benne spazzaneve) e per dare una mano alle comunità locali, colpite dalle bufere e dagli effetti del gelo. Un lavoro duro ma instancabile, poiché fondamentale per il funzionamento della società in cui viviamo. Ma anche in questo caso, purtroppo, c’è che ne approfitta. Come successo a Pavullo, nella zona appenninica della provincia di Modena: qui, nel pomeriggio del 24 gennaio alcuni ladri (ancora ignoti) sono entrati in azione per rubare il prezioso gasolio agricolo stoccato nei serbatoi di alcuni trattori, adibiti proprio alla pulizia delle strade.
Vittima un’azienda di macchine che offre servizi per l’agricoltura e per il movimento terra con sede nel paese modenese. I ladri, che probabilmente avevano già tenuto d’occhio le attività dell’azienda, sono entrati in azione proprio nel momento in cui gli stabili non erano presidiati, essendo tutti gli operatori impegnati nelle consuete operazione di spargimento del sale sulle strade per evitare la formazione di ghiaccio. La scoperta è stata effettuata dal padre di uno dei titolari, mentre quest’ultimo era ancora impegnato a sgomberare le strade dalla neve.
Dei quattro trattori che erano parcheggiati, tre sono stati prosciugati. Anche se il gasolio agricolo rimasto al loro interno non era molto (erano stati parcheggiati dopo svariate ore di lavoro e quindi erano quasi in riserva), i ladri sono comunque riusciti a prelevarne decine di litri, facendo rimanere completamente a secco uno dei mezzi, che non riusciva più nemmeno a essere messo in moto. La stessa azienda, tra l’altro, era già stata vittima di un furto simile più di due anni fa. “È due giorni che sono sveglio per spalare e spargere il sale. A maggior ragione, fa rabbia essere ringraziati in questa maniera”. Questo il lapidario commento del titolare.