Mirandola, rubano un trattore nella notte ma lo abbandonano poco dopo: ritrovato
Una storia a lieto fine quella che arriva da Mirandola, in Emilia-Romagna. Un trattore, rubato nella notte tra venerdì 30 giugno e sabato 1° luglio, è stato ritrovato nelle prime ore della mattinata, non lontano dal luogo del furto. Dunque, un grande spavento per un agricoltore della zona a cui poche ore dopo, per fortuna, […]
Una storia a lieto fine quella che arriva da Mirandola, in Emilia-Romagna. Un trattore, rubato nella notte tra venerdì 30 giugno e sabato 1° luglio, è stato ritrovato nelle prime ore della mattinata, non lontano dal luogo del furto. Dunque, un grande spavento per un agricoltore della zona a cui poche ore dopo, per fortuna, è subentrato un grande sollievo.
I fatti. Nottetempo, il trattore – un potente New Holland per lavorazioni in campo aperto – è stato rubato da un’azienda agricola di via Bosco Monastico. A giudicare dalla velocità con cui il colpo è stato messo a segno, i malviventi probabilmente avevano già studiato la routine dell’azienda e dei lavoratori, andando quindi a colpo sicuro quando i locali non erano presidiati.
Dopo aver scoperto il furto nelle prime ore della mattina, il proprietario è andato a sporgere denuncia presso la locale stazione dei carabinieri. Nel frattempo, si è accorto che gli pneumatici del trattore rubato, forse a causa del terreno reso fangoso dalle piogge, avevano lasciato solchi vistosi nei campi limitrofi all’azienda.
Seguendo le tracce è riuscito a ricostruire parzialmente le mosse dei malviventi che, dopo essere scappati dall’azienda agricola, hanno percorso i campi fino a imboccare via Anita Ribeiro e, poi, probabilmente, via La Marchesa. Il mezzo agricolo, di cui si erano perse le tracce, è stato poi trovato seminascosto nel parco della Favorita, dove è stato notato da un uomo che stava passeggiando con il suo cane. Il trattore presentava alcuni danni alla portiera e non era più provvisto della targa. I carabinieri hanno quindi provveduto a riconsegnarlo al legittimo proprietario.
Una notizia lieta di cui, purtroppo, non se ne sentono molte negli ultimi mesi, con le campagne di tutta la Pianura Padana, dal Piemonte al Friuli, che continuano a essere funestate da furti di mezzi agricoli e di attrezzatture. Una piaga che ha spinto perfino le sigle di categoria a scrivere ai prefetti locali per cercare di sviluppare una strategia comune di sicurezza, per porre un argine a un fenomeno che potrebbe mettere in seria difficoltà tutto il comparto.