MiPAAF: stanziati 24 mln € per grano duro, 4,8 mln € per il settore forestale, 15 mln € per agricoltura e pesca
L'intesa è stata raggiunta in sede di Conferenza Stato-Regioni. Presenti interventi dedicati anche alla filiera delle nocciole e dei maiali (in particolare sulla questione della peste suina). Eccoli nei particolari
Il MiPAAF ha annunciato lo stanziamento di ulteriori risorse a sostegno di alcune importanti filiere agricole e agroalimentari. Si tratta di stanziamenti la cui intesa è stata raggiunta durante la Conferenza Stato-Regioni e di cui si è discusso approfonditamente, soprattutto in merito ai primi schemi di decreto. Per alcuni di essi si è reso necessario l’intervento di altri ministeri: per quelli inerenti alla problematica della peste suina e della filiera suinicola è intervenuto il Ministero della Salute, mentre per quelli sul grano duro il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
MiPAAF, si parte dagli stanziamenti per il settore forestale e corilicolo
In particolare, le risorse del Fondo per le foreste italiane per l’anno 2022 saranno destinate a finanziare interventi per favorire la tutela, la valorizzazione, il monitoraggio e la diffusione della conoscenza delle foreste italiane per un totale di 4,8 milioni di euro, di cui 3,1 per boschi vetusti e Registro nazionale dei materiali di base e 1,7 per la tutela e la valorizzazione degli alberi monumentali.
Il documento sintetico del Piano del Settore Corilicolo (la filiera delle nocciole) offre un’analisi del comparto, evidenziando le proposte di azioni da intraprendere secondo obiettivi strategici e/o prioritari, al fine di favorire l’applicazione coerente della politica comunitaria, indirizzando i sostegni mirati ai produttori attraverso gli strumenti a disposizione delle Regioni.
Filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura: le misure
Una quota pari a 15 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura viene destinato al perseguimento di interventi, sul territorio nazionale e in campo internazionale, volti a sostenere e incrementare la commercializzazione dei prodotti agroalimentari riconosciuti dall’Ue per la loro qualità quali i prodotti DOP e IGP, per mettere in campo azioni di informazione e divulgazione per migliorare la comunicazione sull’origine, le proprietà, le caratteristiche e le qualità di questi prodotti e per lo sviluppo dei prodotti stessi.
Il decreto interministeriale del MiPAAF con il Ministro della Salute sul “Sistema di qualità nazionale per il benessere animale” stabilisce il procedimento per la definizione dei requisiti di salute e benessere animale e istituisce il relativo Comitato Tecnico Scientifico Benessere Animale. Per le giacenze di cereali, semi oleosi e riso detenute dagli operatori delle filiere interessate, vengono stabilite le modalità di comunicazione per i prodotti in stoccaggio alla data del 31 maggio e del 31 dicembre di ogni anno.
Il decreto interministeriale di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze che modifica il decreto sul “Fondo grano duro” contiene l’assegnazione di 24 milioni di euro per l’anno 2022, 14 milioni per il 2023, 12 milioni per il 2024 e 10 milioni a decorrere dal 2025. Per il sostegno alle imprese della filiera suinicola che hanno subito danni indiretti conseguenti all’adozione di misure di prevenzione, eradicazione e contenimento dell’epidemia di peste suina africana (PSA) si stabiliscono, per l’anno 2022, 25 milioni di euro.