MIPAAF, proseguono le iniziative per il sistema agricolo in vista della PAC 2023-2027
Istituito il Tavolo Nazionale di Partenariato per il Piano Strategico nazionale per il sistema agricolo del futuro. Patuanelli: "agricoltura fatta di innovazione e sostenibilità ambientale, economica e sociale"
Il Mipaaf ha annunciato che il Tavolo Nazionale di Partenariato per la costruzione del Piano Strategico nazionale (PSN) si è finalmente riunito. L’obiettivo è quello di tracciare la strada che porterà alla definizione della futura Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027, snodo cruciale per il settore primario di tutti gli stati membri UE, al centro anche degli appuntamento del ciclo di incontri organizzato dalla nostra testata, l’Innovation Agri Tour. L’intento è quello di sviluppare gradualmente una strategia innovativa, condivisa ed efficiente nella gestione delle risorse.
L’incontro al Mipaaf, considerato il perdurare della crisi pandemica, si è svolto online ed è stato organizzato dalla Rete Rurale Nazionale del Ministero in una location d’eccezione: la ricostruzione virtuale e fedele del Palazzo dell’agricoltura. A fare gli onori di casa il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli. Hanno partecipato i presidenti delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, del Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale, della Transizione ecologica e della Salute, e tutte le principali associazioni di settore, le organizzazioni professionali, sindacali, il mondo della cooperazione. Obiettivo comune è quello di avviare un percorso condiviso con i rappresentanti del mondo produttivo, istituzionale e della società civile, al fine di contribuire insieme alla predisposizione del nuovo PSN.
Mipaaf, al via il dialogo fra gli attori di settore per le strategie dei prossimi anni
“Quella di oggi è una riunione da cui partire e non un punto di arrivo. La sfida che abbiamo davanti è una sfida impegnativa, affascinante per il nostro Paese, che è quella di costruire un sistema agricolo che possa disegnare un nuovo volto per l’agricoltura che vogliamo nel prossimo decennio. Un’agricoltura fatta di innovazione e sostenibilità ambientale, economica e sociale”, ha dichiarato il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Stefano Patuanelli, intervenuto in apertura del tavolo. “Sei sono gli obiettivi principali e strategici del PNRR che potranno poi essere declinati in diversi sotto obiettivi: potenziare la competitività delle aziende e delle filiere, migliorare le performance climatiche e ambientali dei sistemi produttivi, rafforzare la resilienza e la vitalità dei territori rurali, promuovere il lavoro agricolo e forestale di qualità e rafforzare la capacità di attivare scambi di conoscenza e innovazioni, e infine efficientare il sistema di governance, rafforzando le strutture di gestione amministrative a livello nazionale e regionale e costruire un quadro regolamentare semplice ed adeguato alle nuove sfide e alle nuove esigenze. Avremo un percorso da fare assieme che rappresenta una delle sfide che questo governo ha: quella di rafforzare il settore primario che nel nostro Paese è di fondamentale importanza”, ha concluso il Ministro.
L’emergenza COVID-19, che ha messo in evidenza alcuni problemi dei contesti territoriali rurali, come la carenza dei servizi e delle infrastrutture, in particolare con i ritardi accumulati per la connettività e le nuove tecnologie, ha fatto comunque emergere in questo difficile anno le potenzialità delle aree rurali, soprattutto in termini di qualità della vita come opportunità per un ripensamento e un rilancio dello sviluppo.
Nel corso dell’incontro è intervenuto Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento DIPEISR che ha illustrato il Tavolo Nazionale di Partenariato per la nuova Pac 2023-2027, Simona Angelini, Autorità di Gestione della Rete rurale nazionale e Alessandro Monteleone, di Rete rurale nazionale.
L’ultima parte della giornata è stata dedicata ai contributi del partenariato istituzionale, economico e sociale, con il coinvolgimento delle entità associative ed economiche che rappresentano i portatori di interesse del settore agricolo.