Dopo aver svelato le nuove mietitrebbie, Massey Ferguson rincara la dose e annuncia l’arrivo di importanti aggiornamenti per le rotopresse quadrate di grandi dimensioni della serie MF 2200. Si tratta di miglioramenti che andranno direttamente ad impattare sulla facilità d’uso, sulla durata e sulle prestazioni degli attrezzi dedicati al segmento della fienagione. Che ora, oltre ad essere più facili da utilizzare grazie al nuovo display del terminale MF BaleCreate, ereditano i componenti robusti e a bassa manutenzione del modello ad alta capacità MF Ultra HD e sono dotate di un nuovo ingranaggio, di un pick-up di maggiore capacità e di componenti più resistenti e durevoli.

Un nuovo sistema di numerazione dei modelli corrisponde ora alle dimensioni delle balle esistenti (in misure imperiali). Tutte le rotopresse sono dotate di serie del sistema di alimentazione Packer, mentre la taglierina ProCut è un optional per tutte, tranne che per la MF 2244. La tabella completa, con le caratteristiche tecniche, è consultabile in calce all’articolo.

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Il Tra le novità introdotte spicca senza dubbio il display del terminale MF BaleCreate che offre un controllo elettronico completo dell’intera sequenza di pressatura. Questo migliora la consistenza delle balle e alleggerisce il lavoro degli operatori, che possono così concentrarsi sul mantenimento di prestazioni ottimali della macchina. Introdotto per la prima volta sulla pressa MF Ultra HD, il sistema compatibile ISOBUS è facile da usare sul terminale Massey Ferguson FieldStar 5 e su qualsiasi altro controller compatibile. Offre tre schermate di lavoro selezionabili, che l’operatore può scegliere semplicemente passando da una all’altra, come se stesse usando un tablet.

Massey Ferguson ha poi introdotto un nuovo assale tandem e un nuovo sistema di sospensioni che aumentano la stabilità e la manovrabilità, su strada e sul campo, garantendo una guida fluida e mantenendo la macchina entro i 3 metri di larghezza per il trasporto. Le sospensioni per entrambi gli assali sono ora fornite da un unico set di grandi molle a balestra su entrambi i lati. Oltre ad aumentare la stabilità complessiva, questa soluzione consente l’uso di pneumatici larghi 620/50-22,5, che mantengono la larghezza complessiva a meno di 3 metri.

Ora dotato di cinque barre e 80 doppi denti, il 25% in più rispetto al passato, il nuovo pick-up più robusto migliora notevolmente il flusso e l’alimentazione del raccolto. Un’altra caratteristica durevole della rotopressa MF Ultra HD, la barra dei denti aggiuntiva aiuta a raccogliere i “bocconi” più piccoli dall’andana. Questa capacità di alimentazione supplementare consente alla rotopressa di lavorare più velocemente per aumentare le prestazioni complessive.

I cuscinetti a sfera sigillati della manovella dell’imballatore, più grandi, aumentano l’affidabilità e i costi di manutenzione. Anche lo stantuffo ora funziona su cuscinetti nuovi, sigillati e ad alte specifiche, che sono più grandi dell’11% rispetto a quelli usati in precedenza. Come quelli utilizzati sull’MF Ultra HD, tutti i nuovi cuscinetti sono sigillati a vita e non richiedono lubrificazione. Le fasce di avvolgimento ridisegnate nella camera di precompressione contribuiscono a migliorare l’alimentazione e ad aumentare l’affidabilità. Rinforzate con una nervatura di supporto integrale, queste fasce più robuste eliminano la necessità di una traversa, consentendo a colture umide e difficili di passare più liberamente. In risposta alle richieste degli operatori, per aiutare a regolare con precisione le dimensioni dei fiocchi in determinate colture e condizioni, Massey Ferguson offre ora una leva per regolare in modo rapido e semplice la tensione della molla dello sportello.

Tutte le nuove presse della serie MF 2200 sono dotate di serie della telemetria MF Connect. Questa consente ai proprietari e ai responsabili di monitorare la posizione, le prestazioni e lo stato operativo della macchina su una pagina web sicura o su un’applicazione mobile. È particolarmente utile per la gestione del parco macchine, in quanto consente agli utenti di localizzare rapidamente le macchine e di gestire più facilmente i lavori.

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