In linea con le aspettative di inizio anno, si rafforza la galassia Merlo: il produttore di Cuneo, tra i più grandi player al mondo nel campo dei sollevatori telescopici, è sbarcato ufficialmente con una propria filiale negli Stati Uniti, uno dei suoi mercati di riferimento dove, negli ultimi dieci anni, aveva operato attraverso un importatore. La nuova sede ufficiale a stelle e strisce si trova a Rock Hill, in South Carolina.

In questo modo il produttore ha aumentato ulteriormente la sua quota di mercato all’estero, consolidando la crescita, favorita da un piano industriale ben strutturato (2022-2025), completo di ammodernamenti digitali interni allo stabilimento di San Defendente e di investimenti in ricerca e sviluppo.

Merlo, verso 10mila (e oltre)

L’obiettivo dichiarato è di quelli ambiziosi: aumentare la produzione da 8 a 10 mila macchine all’anno, per soddisfare la domanda del mercato. La sede di Rock Hill sarà un polo commerciale e di marketing dedicato a presidiare ulteriormente gli attuali clienti sul mercato, dove verrà offerta assistenza tecnica globale e corsi di formazione altamente specializzati, al fine di creare nuovi potenziali concessionari. Merlo intende rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti, attualmente incentrata sul noleggio e sulle attrezzature per l’edilizia, con unità di alta gamma, come i sollevatori telescopici ad alta capacità e rotativi.

La sfida sarà anche quella di incrementare ulteriormente la propria presenza sul mercato agricolo, dove Merlo intende aumentare la propria quota di mercato esportando le gamme Turbofarmer e Multifarmer. Per il nuovo progetto statunitense è in programma anche un’espansione dell’organico, con oltre 20 dipendenti previsti entro la fine dell’anno.

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La sede statunitense si aggiunge ad altre sei filiali estere, in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Polonia e Australia, che a loro volta sono supportate da una rete di distribuzione globale composta da oltre 80 importatori e 600 concessionari, che offrono una copertura capillare in termini di vendita, assistenza e ricambi. Delle 8.700 macchine prodotte nel 2023 (7.500 sollevatori telescopici e 700 compattatori), oltre l’80% è stato esportato, a testimonianza di un Made in Italy che il mercato globale continua a riconoscere e premiare.

A capo della divisione americana di Merlo c’è il Direttore Generale Cole Renken, esperto del mercato meccanico industriale statunitense. Renken vanta già notevoli capacità di gestione operativa nel settore del movimento terra, per l’edilizia e per l’agricoltura, con particolare attenzione alle prestazioni del team e alle relazioni con i clienti. La sua storia professionale comprende importanti gruppi riconosciuti a livello internazionale, come CNH Industrial, Volvo CE e BOMAG Americas, tra gli altri.

“Merlo America è impegnata a fornire un valore eccezionale e un’assistenza senza pari ai propri clienti nei settori dell’edilizia, del noleggio e dell’agricoltura. Il nostro investimento strategico nell’ampliamento del magazzino ricambi, nei servizi tecnici avanzati e nella formazione completa sui prodotti dimostra la nostra dedizione a soddisfare le esigenze specifiche del mercato statunitense. Grazie a questo approccio mirato, Merlo America diventerà uno dei partner più fidati e affidabili per i sollevatori telescopici negli Stati Uniti”, afferma Cole Renken, direttore generale di Merlo USA.

“L’apertura di una sede ufficiale negli Stati Uniti è stato un obiettivo estremamente importante e ambizioso per Merlo”, spiega Paolo Merlo, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Merlo. I nostri sollevatori telescopici sono già molto conosciuti negli States, ma abbiamo ancora notevoli opportunità di crescita, soprattutto nel settore agricolo.”

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