Nord-America. Parte bene il primo trimestre negli Stati Uniti. E in Canada va alla grande
Stranezze del mercato: mentre il dipartimento Usa per l’agricoltura, mese dopo mese, aggiorna al ribasso il reddito atteso per il settore, le vendite di macchine agricole hanno ripreso a crescere. Immatricolazioni trainate dai ‘piccoli’ Il primo trimestre segna 42.033 trattori immatricolati negli States rispetto ai 39.878 del 2016 (più 5,4 per cento). Anche se a […]
Stranezze del mercato: mentre il dipartimento Usa per l’agricoltura, mese dopo mese, aggiorna al ribasso il reddito atteso per il settore, le vendite di macchine agricole hanno ripreso a crescere.
Immatricolazioni trainate dai ‘piccoli’
Il primo trimestre segna 42.033 trattori immatricolati negli States rispetto ai 39.878 del 2016 (più 5,4 per cento). Anche se a crescere sono solo le basse potenze, sotto i 40 cavalli (più 14 per cento le vendite) mentre gli over 100 cavalli sono ancora in territorio pesantemente negativo (meno 14 per cento), il dato complessivo resta di assoluto rilievo: la performance dei primi mesi del 2017 è la migliore degli ultimi cinque anni.
L’alta potenza protagonista in Canada
In Canada l’euforia è ancora maggiore. Il primo trimestre si chiude con una inattesa crescita delle vendite del 25 per cento; addirittura, il solo mese di marzo segna un progresso del 56 per cento che sale al più 70 per cento nella gamma di potenza oltre i 100 cavalli. Anche in questo caso si tratta della migliore performance degli ultimi cinque anni. Ed è positivo (più 60 per cento) pure il mercato delle mietitrebbie.